Video: il ponte di Tiberio tra passato e presente con il "Festival del Mondo Antico"

Al via venerdì 20 giugno la 16esima edizione del “Festival del Mondo Antico”. Quest’anno particolare attenzione sarà dedicata all’anniversario dei 2000 anni dall’inizio della costruzione del ponte sul...

A cura di Redazione
16 giugno 2014 14:06
Video: il ponte di Tiberio tra passato e presente con il "Festival del Mondo Antico" -
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Al via venerdì 20 giugno la 16esima edizione del “Festival del Mondo Antico”. Quest’anno particolare attenzione sarà dedicata all’anniversario dei 2000 anni dall’inizio della costruzione del ponte sul fiume Marecchia voluto dall’imperatore Augusto e terminato dal successore Tiberio che coincide con il bimillenario della morte di Augusto. Dal 20 al 22 giugno durante il Festival dal titolo “Un ponte oltre gli imperi, 14–2014 duemila anni di storia” si affronterà il tema del rapporto fra cultura e potere nell’Impero con uno sguardo alla contemporaneità degli imperi del XXI secolo.

Inaugurazione prevista per venerdì 20 giugno alle ore 15.30 alla presenza di autorità del mondo della cultura: Massimo Pulini, Assessore alla Cultura del Comune di Rimini, Luigi Malnati,Direttore generale per le Antichità del Ministero dei beni e delle attività culturali,  Marco Edoardo Minoja, Soprintendente per i Beni archeologici dell’Emilia-Romagna e  Angelo Varni, Presidente dell’Istituto per i Beni artistici culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna. A seguire la lectio magistralis di Tomaso Montanari dell’Università degli studi di Napoli ‘Federico II’, dal titolo Cultura e sovranità: da Augusto alla Costituzione sul tema del rapporto fra potere e patrimonio artistico. La giornata di apertura del festival incontrerà inoltre l’iniziativa Fluxus / Rimini per il Ponte di Tiberio / Opening Night in collaborazione con Ravenna2019. In una serata tutta dedicata al Ponte alle 20.45, Augustus reading da Augustus. Il romanzo dell’imperatore, di John E. Williams con Giovanni Brizzi e Ivano Marescotti, un omaggio all’imperatore nella suggestiva ambientazione del Ponte in pietra voluto proprio da Augusto nell’anno della sua morte (14 d.C.) e proseguito dal successore Tiberio.  

Sabato 21 giugno, serata animata dalla presenza di Michele Mirabella in dialogo con Andrea Santangelo e Lia Celi autori a quattro mani di Guarire da ogni malanno con la Storia, per riflettere sulle capacità terapeutiche che la Storia, maestra di vita, possiede. L’incontro nel Giardino del Lapidario alle ore 21.30.

Nella giornata di domenica 22 giugno alle 18.30 Marcello Ghilardi allarga gli orizzonti a una immagine metaforica con l’intervento Figure del transito: il ponte, la metafora, introdotto da Mariolina Tentoni curatrice della rassegna Pneuma3 in ascolto con lo spirito di cui l’evento costituisce il primo appuntamento. In serata si parlerà delle abitudini alimentari nella Roma imperiale con  A lezione dagli antichi: A tavola con Augusto a cura di Elisabetta Moro e Marino Niola, introdotti da Daniela Bonato. Il congedo dal Festival, alle ore 22.30 nell’atmosfera antica della Domus del Chirurgo,  è affidato ai giovani studenti del Liceo Classico “G. Cesare” di Rimini che presenteranno il lavoro teatrale Ilio_ l’assedio, estratti dallo studio condotto assieme a Francesco Montanari e Armida Loffredo.

Rievocazione, nell’Invaso del fiume Marecchia al Ponte di Tiberio, di un accampamento mobile, a cura della Legio XIII Gemina-Riubico, in collaborazione con la Provincia di Rimini, che riproporrà quello che poteva essere un primo insediamento romano in terra di frontiera.

Ed inoltre, Vacanze romane, un nutrito programma di visite guidate alla Domus del Chirurgo, ma anche ai monumenti della Città e al territorio.  Dalla suggestione di incontrare l’imperatore Augusto in un percorso guidato per le vie di Ariminum alla scoperta del Lapidario romano guidati dai giovani studenti del Liceo Classico “G. Cesare”. Saranno sempre giovani studenti di un altro Istituto riminese (I.T.T. Marco Polo)  ad accompagnare gli ospiti stranieri alla scoperta dei monumenti della Rimini romana proponendo Ariminum and the youngs, visite in lingua inglese, tedesca, francese, spagnola  e russa.
Il Festival offrirà inoltre l’occasione per portare a Rimini l’esposizione documentaria Nel nome di Cesare Ottaviano Augusto. Quattro città unite da quattro archi. Susa Aosta Rimini Fano promossa dalla Città di Susa e dall'Associazione Il Ponte di Susa  in collaborazione con le Città di Aosta Rimini e Fano. Inoltre “Il ponte di Tiberio attraverso i disegni di Stanislaw Kasprzysiak”, una serie di rilievi del ponte di Tiberio. Uno sguardo sul passato e un ponte gettato verso mondi lontani saranno narrati attraverso le foto di  Luigi Tazzari nella mostra Navi e marinai. Le tre proposte espositive saranno allestite nell’Ala moderna del Museo della Città dove potranno essere visitate fino al 31 luglio.

Tornerà anche Piccolo Mondo Antico Festival con proposte nuove accanto a appuntamenti già collaudati che spazieranno dall’archeologia sperimentale ai giochi, ai racconti animati, con un’apertura sulla città romana e i suoi monumenti. Bambini e ragazzi potranno vivere, fuori e dentro il Museo, esperienze che li proiettano nell’Ariminum di 2000 anni fa: dai giochi, alle realizzazioni di mosaici e affreschi, dal conio di monete all’intreccio di vimini e di corone, dalla ricostruzione di una domus in 3D alla Rimini pop-up, dalla riproduzione delle formelle dell’Arco di Augusto alla rielaborazione dei simboli del potere attraverso le diverse epoche. 

L’iniziativa è organizzata dal Comune di Rimini (Musei Comunali) in collaborazione con l’Istituto per i beni artistici, culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna e con la Società Editrice Il Mulino spa.

Clicca qui per consultare il programma completo della manifestazione.

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