Bellaria: 70° anniversario della Liberazione con il ricordo di Gualtiero Giorgetti
La città di Bellaria Igea Maina celebrerà il prossimo weekend un’importante ricorrenza, ovvero il 70° anniversario della Liberazione dall’occupazione nazi-fascista, avvenuta tra il 26 e il 27 settembr...


La città di Bellaria Igea Maina celebrerà il prossimo weekend un’importante ricorrenza, ovvero il 70° anniversario della Liberazione dall’occupazione nazi-fascista, avvenuta tra il 26 e il 27 settembre 1944: l’Amministrazione Comunale ripercorrerà quei giorni cruciali per il futuro della nostra comunità con due appuntamenti presso la Biblioteca Comunale, e con il ricordo del giovane caduto Gualtiero Giorgetti.
Gualtiero Giorgetti, il 26 settembre 1944, assieme ad altri, a Igea Marina, andò incontro al primo drappello di truppe Neozelandesi che proveniva da Torre Pedrera diretto a Nord; lo scopo, oltre che festeggiarlo, era di incitarlo ad affrettare l’avanzata informandolo che in giro non c’erano più tedeschi, tranne un’ultima retroguardia presso la Colonia Roma (dei Ferrovieri) e quelli che nella ritirata si erano consegnati volontariamente come prigionieri agli abitanti; lui stesso ne aveva accolti tre. Gualtiero che conosceva bene la situazione logistico – militare del territorio (avendo lavorato per l’esercito di occupazione tedesco nelle squadre di operai della TODT alla costruzione di opere difensive anti sbarco e anti aereo, oltre che alla creazione di campi minati) si offerse coraggiosamente di far loro da guida, per condurli in sicurezza attraverso i campi minati fino all’ultima postazione tedesca asserragliata presso la Colonia. Giunti con successo tutti incolumi davanti al fortino tedesco, Gualtiero si accorse che dalla parte antistante la Colonia, da Bellaria, stava sopraggiungendo l’amico Luciano Mantovani ignaro della situazione di estremo pericolo per l’imminente combattimento. Preoccupato di segnalare tempestivamente a Luciano ciò che stava accadendo, Gualtiero tentò di lanciargli dei segnali; non veduto e non udito dall’amico, decise di esporsi maggiormente per farsi riconoscere e indurlo a fermarsi. Luciano riuscì a ripararsi, ma Gualtiero venne colpito all’istante da una mitraglia tedesca, per poi morire, in un ospedale militare alleato, il giorno dopo. Inizialmente sepolto a San Giovanni in Marignano, venne poi trasportato dalla madre nel cimitero di Bordonchio, dove tuttora riposa.
Quella del giovane Giorgetti, appena ventenne all’epoca dei fatti, è una delle tante vicende di coraggio che i drammatici avvenimenti della Seconda Guerra Mondiale hanno consegnato alla storia: una vicenda che, tuttavia, è rimasta inspiegabilmente nell’oblìo per decenni, esclusa dai riconoscimenti ufficiali e dalle celebrazioni avvenute, di anno in anno, nella nostra città, nonostante Gualtiero Giorgetti abbia la dicitura “partigiano”, siglata dagli Alleati, sulla propria scheda mortuaria al Cimitero di Rimini e sia stato insignito dal Comune di Rimini di medaglia alla memoria. Il suo nome, inoltre, è iscritto nella sezione “morti combattendo”, nel Cippo dei Caduti per la Libertà dell’Associazione Italiana Partigiani, sotto la Torre dell’Orologio in Piazza Tre Martiri a Rimini, assieme a quello degli altri bellariesi Modesto Fantini, Tullio Giorgetti ed Erardo Marcianò.
Per questo, l’Amministrazione Comunale ha inteso compiere un atto di giustizia e restituire alla memoria collettiva la figura e le gesta di Gualtiero Giorgetti: in suo onore, sarà recuperato e ricollocato il monumento intitolato “A tutti i Caduti di tutte le guerre”. L’opera, realizzata nel 1995 dallo scultore riminese Silvano Angelini, in occasione del 50^ anniversario della Liberazione nazionale, per qualche anno ha trovato posto di fronte alla Biblioteca Comunale: rimosso a inizio anni Duemila, sarà reinstallato presso il Parco del Gelso, nel camminamento antistante il Giardino delle Rose, e al suo fianco sarà collocata una targa contenente un’iscrizione a ricordo di Gualtiero Giorgetti.
La cerimonia commemorativa, con l’apposizione dell’iscrizione alla memoria di Gualtiero Giorgetti e l’inaugurazione della nuova installazione del monumento, è prevista alle ore 10.30 di sabato 27 settembre (Parco del Gelso, zona antistante il Giardino delle Rose).
Il programma delle celebrazioni del 70° anniversario della Liberazione di Bellaria Igea Marina sarà completato da due appuntamenti presso la Biblioteca (v.le Paolo Guidi, 108).
Venerdì 26 settembre alle ore 21.00, andrà in scena “Bellaria. Obiettivo Militare”, un recital teatrale tratto da testimonianze di nostri concittadini sul passaggio del fronte di guerra a Bellaria Igea Marina. Lo spettacolo è a cura di Korekané, e vedrà protagonisti alcuni dei partecipanti ai laboratori di teatro condotti dalla stessa compagnia presso il Centro Giovani Kas8.
Sabato 27 settembre, alle ore 16.00, si svolgerà invece l’incontro “1944, i giorni della guerra: gli accadimenti in Romagna”: se ne parlerà con Ottorino Bartolini, ricercatore di storia locale, e Alessandro Agnoletti, responsabile della Biblioteca Comunale “A. Panzini”.