Incontri gay con il prete, poi il ricatto. Legale: ‘notti di sesso un’invenzione, ecco la prova’

Giovedì 20 novembre nuova udienza per il processo che vede alla sbarra un 36enne macedone, accusato di estorsione nei confronti di un sacerdote dell'Alta Valmarecchia. L'uomo, in stato di indigenza, aveva chiesto dei prestiti di denaro al parroco. Richieste che nel tempo erano diventate sempre più insistenti e di carattere estorsivo, costringendo il religioso a ricorrere alle vie giudiziali. Oggi importante testimonianza della perpetura del religioso: il macedone ha trascorso una sola notte in canonica, non più volte come da lui stesso dichiarato. Una testimonianza che evidenzierebbe la buona fede del religioso, come spiega l'Avvocato Diego Dell'Anna, intervistato da Riccardo Giannini.