Calcio, tris di assi per la Marignanese: bomber Battisti, Gravina e la saracinesca Gargiulo

Via al restyling anche per l’ACD Marignanese che ha messo a segno tre importanti colpi di mercato, in campo già da domani contro il Ronta (ore 14:00 sul sintetico di San Giovanni in Marignano): per il reparto offensivo dal Gabicce Gradara arriva la volpe dell’area di rigore, capocannoniere per due anni consecutivi in Prima Categoria Marche, Andrea Battisti e il giovane promettente Antonio Gravina dal Misano, da tempo corteggiati dal club del Presidente Oscar Cervellieri. Novità anche fra i pali, dal Classe il portiere di spessore Guido Ramon Gargiulo classe ’82, che debutterà in maglia gialloblu sin da domani al posto  dell’infortunato Nicholas Leardini, riconfermato, accanto ad Alessandro Andreoni. Prelevato a tempo pieno el scatenato Ramiro Martin Lago, mentre nei prossimi giorni verrà ufficializzato l’arrivo di un centrale difensivo. Sul fronte delle partenze si segnalano quella dell’attaccante Alessandro Rossi che torna ad intraprendere l’avventura in terra marchigiana, questa volta con il Gabicce Gradara, e il portiere Giacomo Tacchi richiesto dall’ACD Torconca Cattolica. La società biancazzurra ha ora tra le sue fila anche il puntero Daniele Santoni, la chiamata in Eccellenza rende orgogliosa la società della Marignanese che fa i migliori auguri all’attaccante. “L’obbiettivo è creare una mentalità vincente – spiega mister Maurizio Montalti- per questo motivo siamo fieri dei nostri nuovi arrivi e ci aspettiamo riscontri positivi. Andrea Battisti non lo conoscevo ma mi hanno parlato molto bene di lui, per quanto riguarda Antonio Gravina, serviva un esterno che creasse superiorità numerica e lui è l’uomo giusto per questo. Guido Ramon Gargiulo non ha bisogno di presentazioni, è un grande portiere di esperienza che potrà garantirci maggiore sicurezza. Vogliamo continuare ad inanellare risultati utili, domani in forse Andrea Santoni, Elia Mancini e Matteo Camillini che non sono in piena forma, ma come sempre punteremo alla vittoria. Per scalare la classifica testa bassa e pedalare!”. 

Veronica Lisotti