Due diversi orientamenti della Corte dei Conti su una normativa, tra il 2011 e il 2013. Nel 2014 una legge sulla pubblica amministrazione che conferma la prima impostazione, quella seguita dal Comune di Rimini nella nomina di Sergio Funelli a capo di gabinetto. Si sente sicuro il sindaco Andrea Gnassi dopo la condanna della Corte dei Conti: annunciato il ricorso contro la decisione. Il primo cittadino ha voluto ricordare anche che la scelta presa ha portato un risparmio di 1 milione e 140.000 euro per il Comune di Rimini.
La vicenda: danno erariale, il sindaco di Rimini Andrea Gnassi, il segretario generale Laura Chiodarelli e i componenti della Giunta dovranno pagare maxi multe, dai 4000 ai 16.000 euro, per il caso del conferimento di incarico di capo di gabinetto a una persona priva di laurea. Il danno contestato si riferisce al periodo luglio 2011-ottobre 2013, quando al capo di gabinetto Sergio Funelli fu fatto un nuovo contratto, con condizioni a cui non poteva accedere una persona priva di adeguato titolo di studio.
In audio la replica del sindaco di Rimini Andrea Gnassi.