San Marino riciclaggio, rinvio a giudizio per vertici Asset Banca

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Associazione per delinquere finalizzata al riciclaggio, l'ipotesi di reati per la quale martedì pomeriggio sono stati rinviati a giudizio, i vertici, amministratori e funzionari di Asset Banca di San Marino. E' lo sviluppo della maxi inchiesta, della Procura di Forlì che nel 2008 fu denominata "Re Nero", deciso dal gup e che vede 15 persone rinviate a giudizio e 9 prosciolte (tra cui un indagato deceduto) per varie motivazioni tra cui l'avvenuta prescrizione. Tra i rinviati a giudizio anche il presidente di Asset Banca, Stefano Ercolani, il vice presidente, alcuni imprenditori romagnoli, un commercialista sammarinese (difesi questi ultimi dall'avvocato Moreno Maresi del Foro di Rimini) e funzionari e dipendenti della banca (difesi dall'avvocato Francesco Falcinelli del Foro di Perugia). La prima udienza del processo è stata fissata il 19 gennaio 2016, quando – come annunciato dalle difese – verranno presentate varie eccezioni tra cui quelle di competenza territoriale. Non si esclude infatti che il processo possa passare al Tribunale di Rimini. "I vertici di Asset Banca avranno ora occasione in sede dibattimentale di far valere le proprie ragioni – si legge in una nota diffusa dalla stessa banca sammarinese – Dopo oltre 7 anni anche Asset segue dunque l'iter che ha già accompagnato altre banche del Monte. Bisogner attendere le eccezioni preliminari e poi le prime udienze dibattimentali affinchè alle banche sammarinesi si riconosca finalmente di aver sempre agito interpretando correttamente le normative, nel pieno rispetto del diritto internazionale e tenuto conto della diversa giurisdizione fra la Repubblica e l'Italia". E proprio circa l'internazionalità del procedimento, il gup di Forlì ha escluso per 4 indagati poi prosciolti per prescrizione l'aggravante della "transnazionalità" che riguarda tutti i reati contestati. Nel 2008 nell'inchiesta "Re Nero" 10 persone furono arrestate (tra amministratori, consiglieri di banca e commercialisti) e 47 persone (per lo più imprenditori) finirono indagate per reati finanziari. Asset Banca, fu accusata di utilizzare una banca romagnola (Banca di Credito e Risparmio di Romagna) come vero e proprio sportello in territorio italiano per il presunto esercizio abusivo dell'attività bancaria e il presunto riciclaggio di denaro sottratto al fisco.

(ANSA)

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