Riminese sedotto da donna nuda su skype, poi ricattato con fotomontaggio hard
Nuova frontiera per i ricatti sessuali via web, i cosiddetti casi di "Sextorsion". E' il Resto del Carlino a raccontare la disavventura capitata a un 60enne riminese, ex dipendente comunale e divorzia...

Nuova frontiera per i ricatti sessuali via web, i cosiddetti casi di "Sextorsion". E' il Resto del Carlino a raccontare la disavventura capitata a un 60enne riminese, ex dipendente comunale e divorziato. L'uomo è stato contattato su Facebook da una ragazza che poi gli ha chiesto di vederlo e di parlargli via webcam, attraverso il programma Skype. Qui la ragazza si è spogliata completamente nuda (anche se il 60enne ha detto che si trattava di un video registrato) ed è partita la richiesta all'uomo di fare altrettanto. Questi ha rifiutato, ma il ricatto a luci rosse si è avviato ugualmente. "Dammi 500 euro o diffondo queste foto ai tuoi amici, parenti e contatti facebook". Si trattava di fotomontaggi hard realizzati con il volto del riminese. Questi però non ha ceduto al ricatto e ha denunciato i fatti alla Polizia Postale. I fotomontaggi sono comunque stati recapitati ad alcuni dei suoi contatti.