San Marino, partito il maxiprocesso sulla Tangentopoli del Titano, politici alla sbarra

Lo Stato di San Marino, il partito democratico cristiano sammarinese e Banca centrale di San Marino hanno chiesto di costituirsi parte civile contro gli ex ministri, capi di Stato e parlamentari samma...

A cura di Redazione Redazione
20 ottobre 2015 05:06
San Marino, partito il maxiprocesso sulla Tangentopoli del Titano, politici alla sbarra -
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Lo Stato di San Marino, il partito democratico cristiano sammarinese e Banca centrale di San Marino hanno chiesto di costituirsi parte civile contro gli ex ministri, capi di Stato e parlamentari sammarinesi che da lunedì mattina sono alla sbarra per il primo maxi processo della storia della piccola repubblica, nella sala del congressi Kursaal. Lunedì sono state 21 le persone a giudizio oltre a 7 persone giuridiche a vario titolo per associazione per delinquere finalizzata al riciclaggio delle tangenti. E' arrivato così davanti al giudice Gilberto Felici il primo filone dell'inchiesta, avviata dal conto corrente intestato a "Giuseppe Mazzini" che parte con i politici Pier Marino Mularoni (ex ministro delle Finanze), Pier Marino Menicucci (ex ministro alla Giustizia), Giovanni Lonfernini (ex Capo di Stato) Gian Marco Marcucci (ex ministro al Lavoro), Fiorenzo Stolfi (ex ministro alle Finanze e Esteri), Claudio Podeschi (ex ministro alla Sanità), Claudio Felici (ex ministro alle Finanze), Stefano Macina (ex capogruppo del Psd in Consiglio grande e generale), Giuseppe Roberti, socio della Banca commerciale sammarinese, Pietro Silva, amministratore della Fondazione per la promozione economica e finanziaria sammarinese riconducibile a Podeschi, e Luigi Moretti. Presenti in aula solo Podeschi e la compagna. Podeschi è stato recentemente denunciato anche dall'ex socio Silva per truffa e appropriazione indebita dei milioni di euro stanziati da investitori esteri alla fondazione per la promozione economica e finanziaria sammarinese. "La condotta (dei politici) ha offeso l'ordine pubblico", ha detto in aula l'avvocato dello Stato sammarinese che per i danni "patrimoniali e non patrimoniali" subiti dalla repubblica ha chiesto un risarcimento così come dai capi di imputazione. In seguito all'arresto di sabato di Gabriele Gatti, leader dc, il secondo filone della "tangentopoli sammarinese" vedrà presto l'iscrizione nel registro degli indagati di altri big della politica e dell'economia del Titano. Indagini e approfondimenti sono al via sull'ex ministro alle Finanze, Clelio Galassi, e sul segretario degli industriali, Carlo Giorgi.

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