Novafeltria fa festa, i gialloblu vincono il campionato di 2a Categoria: dedica al dirigente Walter Urbini

Il Novafeltria Calcio vince il girone R di Seconda Categoria con due turni di anticipo e torna in Prima. Nel recupero della 22esima giornata il Poggio Berni è stato fermato sul pari dalla Borghigiana penultima in classifica: gli otto punti di distacco dal primo posto hanno dato il via ai festeggiamenti in casa Novafeltria. I gialloblu avevano già giocato la propria partita relativa al turno in questione, vincendo 2-0 con la Santagatese. Miglior difesa con 22 reti, la compagine allenata da Denis Guerra ha totalizzato finora 49 punti, frutto di 14 vittorie, 7 pareggi e 3 sconfitte. La promozione è frutto dell'ottimo lavoro dell'allenatore e del collettivo, di un gruppo coeso dentro e fuori dal rettangolo verde. I due migliori marcatori, con 7 e 6 reti, sono stati i centrocampisti Raffaello Rinaldi e Lorenzo Fraboni. Cinque reti a testa per gli attaccanti Pilotto e Tommaso Raffelli, tre per Bruno Mazzarini, giocatori spesso costretti a far fronte a infortuni e problemi fisici. Tra i protagonisti della promozione, senza nulla togliere a tutti gli abili componenti della rosa gialloblu, il ritrovato capitan Ceccaroni, in passato bersagliato dagli infortuni, lo stantuffo di fascia Cupi, sceso di due categorie per trascinare il Novafeltria alla vittoria, il duttile Paolo Gori, il 'Cafu' novafeltriese Gabriele Raffelli. Da segnalare anche l'ottimo rendimento dei due portieri, Francesco Ronci e Marco Spadazzi, guerriero indomabile dall'alto dei suoi 46 anni. Per i dirigenti, capitanati dal Presidente Gabriele Cima e dal Vicepresidente Giuseppe Mandrelli, una grande soddisfazione che premia il duro lavoro iniziato nell'estate del 2011. Una vittoria dedicata a Walter Urbini, storico dirigente del Novafeltria Calcio, anello di congiunzione tra il passato e il presente della società: nelle settimane scorse è stato sottoposto a un delicato intervento, a cui ha saputo reagire con il carattere e la grinta che ha sempre contraddistinto la sua amata squadra di calcio e la "vulcanica" tifoseria, sempre presente, in casa e trasferta, per sostenere in modo colorito i propri beniamini.