Ausl Romagna, finalmente si accorciano le liste d'attesa. A Rimini rimangono alcune criticità
Si accorciano le liste di attesa per visite specialistiche ed esami diagnostici negli ospedali della Romagna. L'azienda sanitaria romagnola ha presentato le cifre relative al primo trimestre del 2016:...

Si accorciano le liste di attesa per visite specialistiche ed esami diagnostici negli ospedali della Romagna. L'azienda sanitaria romagnola ha presentato le cifre relative al primo trimestre del 2016: rispetto al trimestre precedente, gli indici sono migliorati per 30 delle 40 prestazioni censite. Per la maggior parte delle prestazioni i tempi massimi (30 giorni per le prime visite, 60 per gli esami) viene rispettata in almeno il 90% dei casi. Restano però alcuni punti critici, in particolare nella sede di Cesena, dove per l'elettrocardiogramma Holter, da gennaio e marzo, i tempi di riferimento sono stati rispettati solo nel 52% dei casi, e solo nel 30% dei casi per la mammografia (quest'ultimo dato si riferisce all'esame clinico e non allo screening). A Ravenna il dato si ferma al 62% per l'elettromiografia. A Rimini i dati peggiori sono quelli relativi alla gastroscopia (64%) e all'ecocolordoppler cardiaca (62%), a Forlì quelli delle Tac all'addome (78%) e al torace (74%). Sulla riduzione delle liste d'attesa l'azienda sanitaria romagnola, in seguito a un incremento delle risorse regionali, sta lavorando attraverso l'ampliamento dei percorsi di garanzia, l'intensificazione delle prestazioni aggiuntive e l'acquisizione di nuovi specialisti.(ANSA).