Caso Guerrina, in aula padre Padre Silvano: 'niente di anomalo tra lei e Padre Graziano'

Importante testimonianza al processo che vede imputato di omicidio volontario padre Gratien Alabi, il frate indagato per la scomparsa due anni fa di Guerrina Piscaglia da Ca Raffaello nell’aretino. Ve...

A cura di Redazione Redazione
30 aprile 2016 16:49
Caso Guerrina, in aula padre Padre Silvano: 'niente di anomalo tra lei e Padre Graziano' -
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Importante testimonianza al processo che vede imputato di omicidio volontario padre Gratien Alabi, il frate indagato per la scomparsa due anni fa di Guerrina Piscaglia da Ca Raffaello nell’aretino. Venerdì in udienza è stato sentito padre Silvano, il religioso che si trovava nella parrocchia di Ca Raffaello nel 2014 quando la donna scomparve,  arrivato da Saint Denis in Francia. “La donna – ha detto in francese padre Silvano aiutato da un’interprete – è sempre venuta in parrocchia con il figlio o il marito. Quale rapporto poi ci fosse tra Padre Gratien e Guerrina non lo so”. Il religioso fu sentito dai carabinieri e dal pm l’otto settembre del 2014 prima che partisse dall’Italia per la Francia. Padre Silvano, convocato dal pubblico ministero Marco Dioni, ha confermato un clima sereno nella parrocchia e una buona amicizia tra i frati e la famiglia di Guerrina Puscaglia. Padre Silvano ha detto di non aver mai registrato anomalie nel rapporto tra Guerrina e Gratien. Padre Silvano ha quindi ricostruito la giornata del primo maggio 2014 giorno in cui scomparve Guerrina confermando di aver mangiato con padre Gratien e padre Faustin e di essere andato prima a dormire poi a dire la messa in un paese vicino. Precedentemente l’imputato, presente in aula con l’abito talare, ha rilasciato una dichiarazione spontanea per protestare contro l’utilizzo del suo cellulare da parte dei carabinieri che hanno condotto le indagini

ANSA

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