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Studenti riminesi in visita al Parlamento Europeo, il cicerone è l'eurodeputato Marco Affronte

"Come avevo promesso d'ora in poi cercherò di fare in mondo che in visita al Parlamento Europeo vengano soprattutto scolaresche, perché sento come mio dovere quello di informare (e in parte anche form...

A cura di Redazione
27 maggio 2016 12:00
Studenti riminesi in visita al Parlamento Europeo, il cicerone è l'eurodeputato Marco Affronte -
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"Come avevo promesso d'ora in poi cercherò di fare in mondo che in visita al Parlamento Europeo vengano soprattutto scolaresche, perché sento come mio dovere quello di informare (e in parte anche formare) i cittadini europei di domani", spiega Marco Affronte, Eurodeputato M5S.  "Dopo la visita del Liceo Linguistico, questa volta è stato il turno di un gruppo misto di ragazzi del Liceo Linguistico e del Liceo Economico Sociale. L'Istituto ha selezionato i ragazzi dal più elevato rendimento scolastico per portarli a Bruxelles.Mi piace che in questo concetto ci sia anche della meritocrazia. Nei due giorni, intensi, gli studenti hanno ovviamente svolto la visita ufficiale all'Europarlamento, oltre a quella al Parlamentarium, ma soprattutto hanno potuto assistere dal vivo ai lavori. Sono stati molto contenti di poter vedere una sessione di Plenaria. Avevamo per loro anche organizzato un incontro con un Responsabile della Direzione Generale Interpretariato, perché naturalmente è nel loro interesse formativo capire come funzioni questo aspetto importantissimo dei lavori in Unione Europea: un terzo dei lavoratori impiegati all'Europarlamento infatti sono traduttori. Questo perché ogni singolo documento, ed ogni riunione ufficiale, è tradotto in tutte e 24 le lingue dell'Unione. Quindi per questi ragazzi, fra i cui sbocchi professionali può esserci anche quello di traduttore, credo non ci sia nulla di meglio. Abbiamo poi apporfondito anche gli aspetti relativi al lavoro di un Europarlamentare e dello staff che lo coadiuva. I ragazzi hanno detto di avere apprezzato molto il fatto di potere, fra un incontro e l'altro "girare per i corridoi del Parlamento e vivere una giornata full-immersion in questa istituzione".

"Questa partecipazione – conclude Affronte – è un ulteriore tassello di quel tentativo di creare cittadini consapevoli che, nel mio piccolo, sto portando avanti."

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