Niente web tax: anche da Rimini malumore per l'accordo tra Europa e Trump

I dubbi di Vagnini della Confesercenti: "Grave errore, concorrenza sleale dei giganti del web alle imprese italiane"

A cura di Redazione
28 luglio 2025 12:30
Niente web tax: anche da Rimini malumore per l'accordo tra Europa e Trump -
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“La web tax era stata approvata lo scorso anno, ma di fatto non è mai stata applicata. Ora, in nome di un accordo commerciale con gli Stati Uniti, il Governo si appresta a cancellarla del tutto. Un grave errore che rischia di istituzionalizzare una situazione di concorrenza sleale ai danni delle imprese italiane, in particolare quelle del commercio e dei servizi”. Fabrizio Vagnini, presidente di Confesercenti provinciale Rimini, commenta così l’eliminazione definitiva della web tax, prevista nell’ambito dell’intesa con gli Stati Uniti per evitare l’imposizione di nuovi dazi. “È giusto lavorare per ridurre le tensioni commerciali, ma non si può barattare con l'equità fiscale – prosegue Vagnini –. I colossi del web continuano a operare nei nostri mercati senza contribuire in modo adeguato ai sistemi fiscali nazionali. Così si penalizzano le imprese che ogni giorno creano lavoro e valore sui territori, anche nel riminese". 

"Le nostre attività  pagano regolarmente le tasse e rispettano le regole: non è ammissibile che debbano competere in un mercato dove non tutti giocano ad armi pari” , chiosa con amarezza Vagnini. 

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