No Tav bloccano l’autostrada Torino-Bardonecchia: scontri e incendi ai cantieri
A San Didero e Chiomonte lanci di pietre e bombe carta contro le forze dell’ordine; Salvini: "Nessuna tolleranza per i violenti"

Tensione altissima in Valle di Susa per la protesta del movimento No Tav. Centinaia di manifestanti hanno occupato l’autostrada Torino-Bardonecchia all’altezza del cantiere dell’autoporto di San Didero, dando fuoco a masserizie e costringendo alla chiusura della carreggiata. Durante l’assalto, un container è stato incendiato e il fumo era visibile a distanza.
Le forze dell’ordine, prese di mira con pietre e bombe carta, hanno risposto con l’uso degli idranti. Alcuni manifestanti, travisati, hanno utilizzato anche fionde. Parallelamente, un altro gruppo ha raggiunto il cantiere della Torino-Lione a Chiomonte, dove è stata messa in atto una battitura delle recinzioni.
Il vicepremier Matteo Salvini ha commentato duramente: "Nessuna tolleranza per i violenti, massimo sostegno alle forze dell’ordine". Il leader della Lega sarà in zona nei prossimi giorni per esprimere solidarietà agli agenti impegnati nei presidi. La marcia No Tav, partita da Venaus, prosegue intanto verso Susa.