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Nonostante l'esperienza, è stato fatale uno scivolone: Elena Donca era esperta alpinista

Viveva a Faenza con il marito Giovanni Fabbri, sposato nel 2014

A cura di Redazione
26 maggio 2025 07:59
Nonostante l'esperienza, è stato fatale uno scivolone: Elena Donca era esperta alpinista - Elena Donca, precipitata dalla Rocca di San Marino
Elena Donca, precipitata dalla Rocca di San Marino
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Elena Donca, 32 anni, morta sabato scorso precipitando per oltre 40 metri da un sentiero sul monte Titano, a San Marino, era un’appassionata e esperta alpinista.

Originaria della Moldavia e residente da anni a Faenza, insieme a due amici stava rientrando da un’arrampicata andata a buon fine, quando è scivolata lungo un tratto impervio sopra la via Sottomontana. I compagni hanno immediatamente dato l’allarme, e uno di loro – medico – ha tentato di rianimarla, ma Elena è morta sul colpo.

La giovane, che nel 2024 aveva frequentato un corso per escursionisti del Cai di Ravenna, era conosciuta nell’ambiente alpinistico romagnolo per la sua competenza e la passione con cui affrontava ogni uscita in montagna. Praticava regolarmente arrampicata, anche dopo il lavoro, e non mancava mai un’escursione nel fine settimana.

Viveva a Faenza con il marito Giovanni Fabbri, sposato nel 2014. I due si erano conosciuti anni prima e condividevano un forte legame e molte passioni. «Elena era tutto per me. Era solare, piena di vita, una persona speciale», ha raccontato, sconvolto, Giovanni.

Dopo l’incidente, i soccorritori hanno raggiunto la zona ma, a causa della difficoltà del terreno, hanno dovuto rimandare il recupero del corpo al giorno successivo. All’alba, grazie all’elicottero, la salma è stata riportata a valle e trasportata in ospedale.

La polizia civile di San Marino ha ascoltato i compagni di escursione e avviato un’inchiesta, anche se la dinamica dell’incidente appare chiara: un tragico scivolone su un sentiero stretto e difficile.

La notizia si è rapidamente diffusa in tutta la Romagna, dove Elena era molto conosciuta. Aveva parenti a Forlì e frequentava la palestra di arrampicata Vertical. Tutti la ricordano come una donna dinamica, sorridente, determinata.

I funerali saranno fissati nei prossimi giorni, una volta conclusi gli accertamenti della magistratura sammarinese.

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