Novafeltria, mette la vetrina a disposizione: "Scrivete i vostri pensieri di amore per San Valentino"
Una vetrina dedicata ai pensieri d'amore dei passanti: la bella iniziativa de L'isola che non c'è a Novafeltria

di Riccardo Giannini
Nell’epoca dei social, ha deciso di trasformare la sua vetrina in una bacheca di pensieri. Solo cose belle, pensieri dedicati all’amore, in occasione di San Valentino. A lanciare l’iniziativa a Novafeltria è stata Sonia Rossini, titolare del negozio L’Isola che non c’è, nel centro storico della cittadina.
La risposta del paese è stata significativa. Giovani e adulti infatti hanno preso in mano il pennarello bianco, lasciato all’esterno del negozio, per affidare alla vetrina il proprio pensiero. E per una volta la bellezza, l’educazione e la gentilezza hanno prevalso, infatti solo in un caso isolato (con successiva cancellatura) è stato utilizzato il pennarello per fare vandalismo e “sporcare” con volgarità. È diventata, quindi, una bella storia da raccontare.
“L’idea è semplice: mi è venuta mentre stavo allestendo la vetrina per San Valentino. Avevo disegnato un cuore, ma non sapevo che frase mettere“, racconta Sonia Rossini. Nell’epoca “web centrica” sarebbe stato sufficiente aprire google e cercare qualche bell’aforisma, ma la negoziante ha avuto un’idea diversa:“Ho deciso di lasciare il pennarello fuori, se qualcuno voleva scrivere…pensavo fosse una cosa bella. Ho scritto sui social, chiedendo alle persone di scrivere pensieri buoni, dal cuore”.

Così è stato: e terminato San Valentino, l’iniziativa sarà riproposta. Intanto l’idea si è ampliata: Sonia ha infatti lasciato una piccola buchetta delle lettere, chiedendo, a chi volesse, di lasciare un proprio pensiero.“Non necessariamente d’amore, purché non fosse copiato da Internet“. Di concerto con un altro imprenditore novafeltriese – Francesco Pula, gestore di Sushi Corner – la titolare dell’Isola che non c’è ha deciso di premiare il pensiero più bello, per questo è stato richiesto di lasciare il numero di telefono. Ma tutto rigorosamente anonimo.
“Ho ricevuto 28 lettere, pensieri brevi o più lunghi: c’è chi ha scritto tre fogli a protocollo”, rivela Rossini, che assieme a Pula hanno scelto poi il vincitore.“Apri le braccia, tocca la tua bellezza e fai vedere un bellissimo affetto per la natura”, le prime righe del testo, che evoca la connessione tra natura e amore. La vincitrice è già stata contattata: non diremo il nome, perché questa volta, è un dettaglio di poco noto. Ha vinto la bellezza, quella di 28 lettere e di pensieri scritti su una vetrina, condivisi con tutta la cittadinanza. In un’epoca dominata dalla comunicazione digitale, troppo spesso studiata a tavolino, ha vinto un gesto di spontaneità.
