Nove indagati per i decessi da botulino: cinque sono medici
Si allarga l’inchiesta della Procura di Paola: 14 persone ancora ricoverate

La Procura di Paola ha iscritto nove persone nel registro degli indagati nell’ambito dell’inchiesta sulle intossicazioni da botulino provocate dal consumo di panini con salsiccia e cime di rapa acquistati da un venditore ambulante a Diamante, in provincia di Cosenza.
L’episodio, avvenuto nei giorni scorsi, ha causato la morte di un uomo di 52 anni e di una donna di 45. Altre 14 persone risultano tuttora ricoverate in ospedale.
Tra gli indagati figurano l’ambulante che ha venduto i panini, tre responsabili delle aziende produttrici del prodotto contaminato e cinque medici di due diverse strutture sanitarie, che avevano avuto in cura le due vittime prima del decesso. L’inchiesta mira ad accertare eventuali responsabilità nella catena di produzione, vendita e gestione delle cure.