Nuova discarica Ginestreto, si solo se si protegge la sicurezza dei ciclisti
Non reggerebbe carico pesante, quella strada è parte di un importante itinerario cicloturistico

Se Sogliano Ambiente vuol fare una discarica di rifiuti non pericolosi in località Ginestreto, bisogna prima adeguare la viabilità, in particolare della strada provinciale 13. Perché non è “idonea a sopportare carichi pesanti con elevata frequenza” per 30 anni e perché quel traffico impatterebbe sulla sicurezza della viabilità ciclistica, visto che quella strada è parte “di un importante itinerario cicloturistico”. Sono le considerazioni della Provincia di Rimini che dunque esprimerà parere positivo in sede di conferenza solo se viene “concordato un piano della manutenzione della sede stradale adeguato, che preveda interventi cadenzati nell’arco temporale di riferimento, che abbia riguardo alla messa in sicurezza dei principali incroci e dei tratti più pericolosi della strada, nonché la messa in sicurezza degli utenti più deboli, valutando percorsi alternativi e più sostenibili”. La Provincia ritiene dunque che la verifica della capacità e la valutazione della pericolosità della strada “vadano aggiornate in funzione della significativa presenza di utenza debole” e che la Provinciale 13 “corra il serio rischio di andare in crisi non soltanto nel caso di aumento di volumi di traffico, ma anche e soprattutto per effetto di un più che probabile fenomeno di cronicizzazione dell’attuale quantità di traffico pesante”. Quindi “pare difficile ipotizzare che un’opera che prevede altri trent’anni di attività non comporti un progetto compensativo sull’arteria principale di collegamento all’impianto, un progetto che garantisca ricadute eque anche verso quegli enti territoriali limitrofi che, non avendo mai avuto né un beneficio né un riconoscimento ambientale e territoriale, hanno solo dovuto subire e mantenere a proprie spese le infrastrutture utilizzate”, è la conclusione. (Fonte Dire).