Nuova vita per l'edificio dell'ex McDonald's a Marina centro
Dopo la chiusura nel 2021, lo stabile è rimasto una ferita aperta vicino al Parco del mare

L'edificio dell'ex McDonald's a Marina centro lascerà il posto a un nuovo locale. Dopo la chiusura nel 2021, lo stabile è rimasto una ferita aperta vicino al Parco del mare. Questo perché un terzo era stato acquisito dal Comune attraverso il federalismo demaniale, mentre per la parte restante rimaneva in carico alla società Rema.
Come riporta Il Resto del Carlino, il locale è stato Italy&Italy e in seguito McDonald's ma è sempre stato luogo di contenzioso, fin dal dopoguerra. Ma l’accordo trovato tra il Comune e la società Rema può aprire a una nuova progettazione degli spazi da parte di privati, con il vincolo di farne un pubblico esercizio. Quest'area, come quella della Sangiovesa al mare (presente diversi anni fa poco distante) e delle attuali aree verdi poi ricomprese nel Parco del mare, facevano parte di una grande lottizzazione che avrebbe dovuto vedere nascere anche un hotel. Erano gli anni del dopoguerra e già allora si finì per vie legali. Nei primi anni del Duemila il contenzioso tra il Comune e la società privata Rema era andato avanti fino alla chiusura definitiva nel 2023, con un accordo tra le parti.
Il confronto tra la società e l'amministrazione comunale ha portato ad una proposta di permuta. Al privato verrà ceduta la piena proprietà dell'immobile per un valore complessivo di 368mila euro, mentre al Comune sarà trasferita la piena proprietà di altre due aree legate a Rema, entrambe lungo via Paolo e Francesca: la prima, più ampia, con accesso da viale Vespucci, di poco meno di mille metri quadrati e la seconda più piccola (300 metri quadrati) davanti all’Hotel Waldorf e vicina all’impianto sportivo del padel. Queste due aree hanno un valore complessivo di circa 670mila euro. Dunque la transazione prevede che il Comune paghi a Rema poco più di 301mila euro.
"A breve potremmo essere nelle condizioni di intervenire per sanare una ferita nel cuore di Marina Centro - spiega l’assessore al Patrimonio, Francesco Bragagni –, mettendo nelle condizioni il privato di poter investire per togliere dall’abbandono un immobile che oggi contrasta con la bellezza e la vitalità del Parco del Mare. Allo stesso tempo entreremo in possesso di due tasselli che ci mancavano per dare un disegno maggiormente organico a quel tratto del Parco del Mare, completandolo con servizi, migliorandone l’accessibilità e la fruibilità, grazie ad un progetto in corso di approfondimento".