Nuovo gattile di Rimini, l'area incendiata da mano ignota è dissequestrata
Procede l'indagine penale, nel contempo nuova progettazione: cantiere aprirà tra fine 2025 e inizio 2026

Il terreno di via Maderna, su cui sorgerà il nuovo gattile di Rimini, è stato dissequestrato. Lo comunica l'assessora del Comune di Rimini, Francesca Mattei. La procura sequestrò l'area dopo un incendio avvenuto lo scorso 23 marzo, che distrusse la struttura già esistente che doveva essere riqualificata per ospitare il nuovo gattile. In corso c'è un indagine: si tratta infatti di un atto doloso. Nel contempo, mentre procedono gli accertamenti degli inquirenti, il Comune di Rimini potrà far ripartire il cantiere. L'incendio ha però devastato la struttura esistente ed è quindi impossibile procedere con la ristrutturazione. Servirà ancora tempo. L'assessora annuncia: "Anthea si occuperà della progettazione ex novo della struttura, adottando innovative modalità costruttive modulari che ci permetteranno di accelerare l'esecuzione dei lavori". Il nuovo gattile, ricorda l'assessora, "rappresenta un investimento importante per la nostra città e testimonia l'impegno concreto dell'amministrazione nella tutela e nel benessere degli animali. L'incendio e il danneggiamento conseguente dell'area ci costringe alla rivisitazione del progetto originario. Questo upgrade verrà fatto nelle prossime settimane per essere pronti con l’apertura cantiere tra la fine dell'anno in corso e l'inizio del 2026”.