Oltre 10mila km da Rimini a Capo Nord in bici: il viaggio di Manuele per ricordare Stefano

L’impresa del riminese Manuele Moretti in memoria di Stefano, prematuramente scomparso, in aiuto della Neuropsichiatria dell’Infermi di Rimini

Due mesi in sella ad una bici, oltre 10500 km percorsi per arrivare a Capo Nord e ritorno partendo da Rimini. E’ la titanica impresa di Manuele Moretti, riminese 48enne, dipendente Start Romagna, da sempre appassionato delle due ruote. Non un folle viaggio per dimostrare qualcosa, né la pazzia di una persona annoiata. Il percorso di Manuele è più umano che sportivo: una raccolta fondi a favore del reparto di Neuropsichiatrica infanzia ed adolescenza dell’ospedale Infermi di Rimini. Un percorso che nasce da un dolore profondo e che vuole aiutare le persone e le famiglie che stanno vivendo situazioni difficili. Nel gennaio 2020 Stefano, figlio della compagna di Manuele, si è tolto la vita a 26 anni. La famiglia ha deciso di non chiudersi nel dolore, ma di trasformare la disperazione e l’impotenza difronte ad un gesto così enorme, in un percorso di aiuto e sostegno.
Manuele è partito in bicicletta dall’Arco di Augusto a Rimini il 4 giugno destinazione Capo Nord.

Oltre 10mila km da Rimini a Capo Nord in bici: il viaggio di Manuele per ricordare Stefano
La partenza dall’Arco di Augusto a Rimini

In questi giorni è arrivato a Bodo, in Norvegia, e sta per imbarcarsi alla volta delle isole Lofoten che percorrerà tutte, interamente. “L’arrivo previsto a Capo Nord è per il 4 o 5 luglio” racconta alla nostra redazione mentre non smette un attimo di pedalare “prevedo di ritornare a casa per i primi di agosto”.

Oltre 10mila km da Rimini a Capo Nord in bici: il viaggio di Manuele per ricordare Stefano
Manuele Moretti


Un lungo viaggio per promuovere il crowdfunding (qui tutte le info) dedicato a quel reparto tanto delicato dell’ospedale riminese. La famiglia rimasta a Rimini sta organizzando diversi eventi tra la riviera e San Leo, per raccogliere donazioni e, soprattutto, per dare un contributo concreto a chi si trova a dover gestire una persona cara in un percorso pieno di ostacoli.
I fondi raccolti serviranno per l’acquisto di pacchetti di psicoterapia da devolvere al reparto di neuropsichiatria infanzia e adolescenza dell’ospedale Infermi di Rimini, unico in Romagna nella gestione delle emergenze, e destinati alle famiglie che si trovano ad affrontare un momento molto impegnativo delle loro vite.

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