Omofobia sul web: al via il processo per gli insulti al Rimini Summer Pride

Si apre a Rimini il processo contro una 76enne di Riccione e un 59enne dell’entroterra Riminese, accusati di diffamazione aggravata e propaganda d’odio verso la comunità LGBTQ+. I fatti risalgono al 2017, quando i due hanno pubblicato e inviato insulti omofobi su Facebook contro Marco Tonti, presidente di Arcigay Rimini e organizzatore del Summer Pride.

La donna, il 22 luglio 2017, aveva inviato un messaggio vocale su Messenger con offese omofobe e complimentandosi con il Comune di Riccione per il mancato sostegno alla manifestazione. L’uomo, pochi giorni dopo, aveva pubblicato un post pubblico in cui insultava Tonti, minacciandolo e denigrandolo per il suo orientamento sessuale.

Nonostante una richiesta iniziale di archiviazione, l’avvocato Christian Guidi, rappresentante di Tonti, è riuscito a ottenere il rinvio a giudizio. Tonti ha dichiarato di aver subito ansia e preoccupazioni per le minacce ricevute e per possibili ripercussioni sulla manifestazione. Dopo 6 anni, si avvia ora il processo per far luce sui fatti.