Operaia morta nella fustellatrice, 'Non doveva essere li'
La sentenza: 'Prassi aziendale pericolosa e scorretta'
A cura di
Redazione

18 ottobre 2024 18:17

Laila El Harim è morta ad agosto 2021, schiacciata da una macchina fustellatrice presso l’azienda di packaging di Camposanto. La sentenza del tribunale di Modena, firmata dalla giudice Natalina Pischedda, ha condannato a tre anni e sei mesi il delegato alla sicurezza, ritenendo che l’incidente sia stato causato da una prassi aziendale pericolosa e arbitraria, attuata per circa 15 anni. Questa procedura, che prevedeva l’inserimento manuale di pareggiatori di gomma all’interno del macchinario, non era conforme al manuale di costruzione e metteva a rischio la sicurezza dei lavoratori. L’azienda è stata multata per 250mila euro.