Operazione Privé a Rimini: sesso e droga al Lady Godiva, tre patteggiamenti

Nel 2018, un’indagine della Squadra mobile di Rimini, denominata “Privé”, aveva rivelato un giro di prostituzione e spaccio di cocaina al night club Lady Godiva, situato nel seminterrato del Grand Hotel di Rimini. L’indagine, aveva portato all’arresto di 19 persone coinvolte nello sfruttamento della prostituzione e nel traffico di droga. Ieri si è svolta la prima parte del processo, con tre patteggiamenti e due richieste di giudizi abbreviati, mentre altri 14 imputati dovranno affrontare il processo ordinario.

Tra gli accordi di patteggiamento, il rappresentante legale del night, un 39enne appartenente a una nota e stimata famiglia riminese, ha accettato una condanna a 3 anni e 3 mesi, il gestore a 3 anni con pena sospesa, e il responsabile del controllo dei privè a un anno e 10 mesi, con pena sospesa. Le accuse riguardano il favoreggiamento della prostituzione e la gestione del locale. Le indagini hanno rivelato che il club organizzava incontri a pagamento e tratteneva parte dei proventi. Ulteriori udienze sono previste per il 21 novembre.