Parchi Costa, si va verso lo sciopero. Sindacati furiosi: "Chiesto premio di anzianità, la risposta un micro incentivo di 20 euro lordi al mese"
Parchi Costa, entro il 31 luglio verrà fissato lo sciopero

Parchi Costa, i dipendenti sono pronti allo sciopero.
L’annuncio arriva dai sindacati Filcams Cgil di Rimini e Fisascat Cisl della Romagna, che già a inizio mese avevano proclamato lo stato di agitazione sindacale.
Entro la fine del mese di luglio verrà indetto uno sciopero di otto ore per i parchi Oltremare e Aquafan, per Italia in Miniatura e l’Acquario di Cattolica.
La trattativa tra sindacati e i vertici dei Parchi Costa, i rappresentanti di Costa Edutainment, si è interrotta il 21 giugno. I sindacati chiedevano l’estensione delle condizioni previste nel preesistente contratto integrativo di Aquafan al resto dei parchi, buono pasto per tutti i dipendenti, fissi e stagionali, un equo premio di anzianità che fidelizzasse i rapporti di lavoro a termine per retribuire in modo migliore il lavoro stagionale.
Ma l’azienda, lamentano i sindacati, “hanno offerto un microscopico incentivo, circa 20 euro lordi al mese, solo agli stagionali che hanno almeno 10 anni di anzianità”. “Una beffa – attaccano i sindacati – nei fatti l’azienda non vuole una seria contrattazione integrativa aziendale che redistribuisca la ricchezza che riesce a produrre grazie anche ai lavoratori”.
“Lo stato di agitazione e le iniziative sindacali – si legge nella nota congiunta dei sindacati a commento della contrattazione con i vertici dei parchi Costa – proseguiranno fintanto che l’azienda non comprenderà l’importanza di garantire a tutti i lavoratori, fissi e stagionali, migliori condizioni complessive di lavoro, sbloccando lo stallo che essa stessa ha determinato”.