Perseguita la ex e minaccia di bruciarla con l'acido, 21enne finisce nei guai
Pedinamenti, minacce telefoniche e insulti hanno fatto parte del quotidiano della ragazza
Nel Riminese, una relazione amorosa tra due giovani, lui di 21 anni originario dell’Est Europa e lei di 19, ha preso una svolta oscura a causa della gelosia e del comportamento oppressivo del ragazzo. Secondo le accuse, la relazione è stata caratterizzata da un controllo asfissiante e abusi fisici: la ragazza era costantemente sotto sorveglianza, obbligata a seguire regole oppressive su come vestirsi e con chi uscire, e vittima di aggressioni che includevano schiaffi, spintoni e insulti umilianti.
Quando la 19enne ha avuto il coraggio di porre fine alla relazione e chiedere aiuto alle autorità, ha scatenato l’ira del suo ex, che si è trasformato in uno spietato stalker. Pedinamenti, minacce telefoniche e insulti hanno fatto parte del quotidiano della ragazza, che è stata addirittura aggredita verbalmente e minacciata di essere bruciata con l’acido.
Attualmente, il 21enne, che è difeso dall’avvocato Samuele De Sio, è soggetto a un divieto di avvicinamento e rischia di finire sotto processo per atti persecutori. Il pubblico ministero ha richiesto un giudizio immediato per far fronte a questa situazione che mette in pericolo la vita e la sicurezza della giovane vittima.
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