Pietracuta, missione salvezza: ma il calendario è di "fuoco"

La squadra rossoblù, dopo il Solarolo, avrà due trasferte impegnative inframezzate dalla gara casalinga con il Russi

A cura di Riccardo Giannini Redazione
21 ottobre 2025 18:37
Pietracuta, missione salvezza: ma il calendario è di "fuoco" - Roberto Cevoli, allenatore del Pietracuta
Roberto Cevoli, allenatore del Pietracuta
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di Riccardo Giannini

Può un 1-1 in casa dell'ultima in classifica essere considerato un risultato positivo? Sì, considerando che il Pietracuta, con la Comacchiese, ha giocato per un'ora in dieci, a seguito dell'espulsione per doppia ammonizione di Capicchioni. La partita con i ferraresi ha rischiato di essere decisa dai 4 minuti trascorsi dal 26' al 30': il primo giallo di Capicchioni, il gol della Comacchiese al 27' e infine il secondo giallo per il centrocampista sammarinese, reo di un fallo su Noschese. Il Pietracuta però, pur giocando in dieci, ha disputato un'ottima ripresa, giovandosi in particolare dell'ingresso di Giocondi sulla fascia destra e di uno Zannoni finalmente tornato ai suoi livelli, non solo per il rigore del pari. Il Pietracuta avrebbe meritato più di un punto ed effettivamente anche nel ciclo di 6 sconfitte su 6 con cui ha iniziato la stagione, dove si sono segnalate tante occasioni sbagliate, compresi calci di rigore. Guardando la classifica, i rossoblù si trovano al penultimo posto, a 4 punti, assieme al Solarolo, a +1 sulla Comacchiese, fanalino di coda del girone B. Confrontando le rose, è evidente però che il Pietracuta non abbia nulla a che fare con queste due formazioni e che sia superiore anche a Osteria Grande (5 punti) e Mesola (6 punti), ma chi scrive è convinto anche della sua superiorità rispetto al Faenza (7 punti). La zona salvezza diretta è però lontana: cinque punti separano la squadra di Roberto Cevoli dal Santarcangelo, un po' al di sotto delle attese, anche per i tanti infortuni che hanno complicato il lavoro di mister Riccipetitoni. Dopo il Santarcangelo, ci sono Sampierana e Russi, rispettivamente a 11 e 12 punti: non proprio due avversari facili su cui fare la corsa, sperando nella rimonta. Ma il Pietracuta ha il dovere di provarci e di lottare per togliersi dalla zona rosa della classifica, nonostante un equilibrio in campo ancora da trovare e nonostante il pesantissimo infortunio capitato all'esterno Contadini, uno dei giocatori protagonisti del ciclo di Fregnani. Il calendario però non è dei più agevoli. Sabato al Bindi c'è proprio il Solarolo (tutto il turno, tranne Mesola - Osteria Grande, anticipa), ma poi arriveranno tre partite dall'alto coefficiente di difficoltà, specie le due trasferte, la prima con il forte Futball Cava Ronco, la seconda al Mazza con l'Ars et Labor. In mezzo la partita casalinga con il Russi. La posizione di mister Cevoli è stata in bilico, ma ora l'allarme sembra rientrato. In fondo il Pietracuta rimane una squadra giovane e con ampi margini di miglioramento. A dicembre però dovrà intervenire sul mercato: un mediano è fondamentale.

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