Pietracuta, Tennis Club "sfrattato" dai campi: il sindaco spiega i motivi

"Concessione scaduta il 31 dicembre 2017". Tra un anno il bando, intanto l'attività è proseguita

A cura di Riccardo Giannini Redazione
26 settembre 2025 14:22
Pietracuta, Tennis Club "sfrattato" dai campi: il sindaco spiega i motivi - Campi da tennis di Pietracuta
Campi da tennis di Pietracuta
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I campi di tennis e padel di Pietracuta, nel Comune di San Leo, andranno a bando a settembre 2026, dopo gli anni di gestione del Tennis Club Valmarecchia. In attesa del bando, l'utilizzo delle strutture è stato concesso in servizio alla società in house del Comune, la San Leo 2000, per garantire la prosecuzione dell'attività sportiva.

Dal canto suo il Tennis Club, in una nota, ha espresso il proprio rammarico: "Fondato 30 anni fa da un gruppo di appassionati di tennis, il nostro circolo è cresciuto nel tempo grazie all’impegno di tanti volontari provenienti da tutta la vallata fino a diventare punto di riferimento sportivo, di formazione e di socializzazione per persone di tutte le età e per le loro famiglie", scrive il direttivo, che poi precisa: "Abbiamo sempre operato con mezzi finanziari propri derivanti dalle quote associative, da mutui, di cui uno è ancora aperto, dall’utilizzo dei campi, dalla scuola tennis e da vari sponsor". La società sportiva rivendica i risultati ottenuti negli anni: "Significative vittorie e piazzamenti nei campionati a squadre e nei tornei, non sono mancati campioni e campionesse tra le quali la splendida Lucia Bronzetti, nostro orgoglio nazionale". "E innegabile e visibile a tutti - prosegue la nota del direttivo - la crescita della struttura degli impianti sportivi, i campi utilizzabili tutto l’anno grazie alle coperture, la casa in legno per l’ospitalità, i campi da Padel, La Palestra, gli abbellimenti estetici, sono tutti frutto di una gestione attenta ed oculata delle disponibilità finanziarie proprie". Il circolo tennis lamenta così la mancanza di dialogo con l'amministrazione comunale: "La giustificazione di tale provvedimento sta nella convenzione scaduta, convenzione che beneficiava del Decreto Mille Proroghe e quindi prorogava tutte le concessioni scadute prima del 2021 al 31/12/2024".

Dal Comune arrivano le precisazioni sulla vicenda: "La concessione del Tennis Club Valmarecchia è scaduta il 31 dicembre 2017", spiega il sindaco di San Leo. "Questo è quanto io stesso ho appreso solo quando il Segretario Comunale ha dato riscontro ad una mia specifica richiesta formalizzata il 2 maggio 2025, con la quale ho chiesto di conoscere la situazione giuridico-amministrativa: proprietà, eventuali concessioni o gestioni affidate a terzi, i procedimenti in itinere e le criticità rilevate. Sul punto la relazione, piuttosto articolata, si esprime affermando che la situazione attuale di perdurante gestione di fatto sine titulo deve essere fatta cessare con immediatezza, poiché la proroga Covid nel caso di specie non opera".

Il sindaco evidenzia: "Le scelte degli amministratori hanno un limite oggettivo: il rispetto della legalità. Oltre quel perimetro non si può andare. Il rilascio dei campi è stato inevitabile".

"La mia priorità è stata ed è tuttora quella di garantire la prosecuzione del servizio limitando al massimo la sospensione delle attività: il tennis doveva continuare e così è stato", aggiunge il primo cittadino. "A dodici mesi da questa ripartenza faremo un’assemblea pubblica e allora, solo allora, daremo i dati certi oggettivi e tracciati a consuntivo: entrate, spese, efficientamento e attività. E solo allora con i dati oggettivi del presente e passato i cittadini potranno esprimere autonomamente un giudizio sul mio operato": non solo, tra 12 mesi, con i dati certi citati dal sindaco, sarà possibile procedere con il bando e affidare la gestione dei campi di tennis e padel.

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