Più spazi e comfort per i piccoli pazienti: inaugurato a Rimini il nuovo Day Hospital oncologico pediatrico
Inaugurato il Day Hospital oncoematologico pediatrico all'ospedale Infermi di Rimini

Un ulteriore passo avanti verso la cura dei bambini ammalati di tumore e delle loro famiglie.
È quanto consente il nuovo Day Hospital dell’Oncoematologia Pediatrica dell’ospedale Infermi di Rimini, inaugurato ufficialmente questa mattina alla presenza anche del Presidente della Regione Emilia-Romagna, Michele de Pascale, e del sindaco di Rimini, Jamil Sadegholvaad, insieme ai vertici di Ausl Romagna (a tenere le fila della cerimonia, nelle vesti di padrona di casa, Francesca Raggi, Direttrice del presidio ospedaliero) e ai rappresentanti dei donatori che con il loro sostegno hanno reso possibile un intervento tanto significativo: Il Germoglio onlus e Cia Conad.
A impartire la benedizione alla nuova struttura – formata da 7 posti letto, con tre camere doppie e una singola – subito dopo il fatidico taglio del nastro è stato Nicolò Anselmi, Vescovo di Rimini, con parole di sentito ringraziamento a tutti i protagonisti di questo prezioso gioco di squadra.
“Il Day Hospital oncologico pediatrico che stiamo per lasciare è stato realizzato nel 2015 grazie al lascito testamentario della signora Serafina Giuliani, una nostra grande donatrice: già allora era quegli spazi erano stato pensati per curare, non solo per assistere. Oggi però non sono più sufficienti ad accogliere il numero dei pazienti che afferiscono al centro di Rimini”, ha esordito Roberta Pericoli, direttrice del reparto.
“La prossima settimana ci trasferiremo nella nostra nuova sede, in cui speriamo che la cura si percepisca già a partire dagli ambienti, le opere di umanizzazione realizzate proprio a questo scopo sono frutto di un grande lavoro da parte dell’ufficio tecnico. Ogni disegno della carta da parati, ogni colore, mattonella, finitura è stato oggetto di discussione, riunioni, telefonate, conferme e smentite. Quello che vedrete è frutto di chi ha impiegato energie e anima per far sì che le ore trascorse in ospedale dei bambini e dei loro genitori non siano momenti di tempo sospeso, ma attimi di vita veramente vissuta”, ha evidenziato.
Rimini, il nuovo day hospital pediatrico per un reparto d’eccellenzaGrazie a un team di provata esperienza nella diagnosi e nella cura delle neoplasie e delle malattie ematologiche complesse dei pazienti nella fascia di età 0-18, negli ultimi anni l’unico centro in Romagna riconosciuto Aieop è diventato sempre più punto di riferimento: in media 30/35 nuove diagnosi di neoplasia ogni anno, il che significa, considerando la durata dei cicli di terapie e i vari controlli, circa 120 pazienti oncoematologici che afferiscono alla struttura nei dodici mesi, con almeno 2100 accessi in Day Hospital e in media 1500 giorni di degenza ordinaria. Numeri in costante aumento che hanno reso necessario adeguare le dotazioni strutturali del reparto rispetto alle esigenze di bambini e genitori.
In tal senso, nel creare una vera e propria task force che consentisse di realizzare un progetto chiave come il nuovo Day Hospital oncologico-pediatrico dell’ospedale Infermi, determinante è stato il ruolo delle associazioni grazie all’impegno di Arop con il gruppo Aesse e di altri finanziatori privati, in primis Il Germoglio onlus e CIA-Conad, fondamentali per raggiungere la considerevole cifra a copertura dei costi complessivi. Il territorio ha risposto bene e in maniera crescente nel corso degli anni, man mano che si conoscevano i dettagli del progetto si è attivata una vera e propria filiera della solidarietà.
“Sappiamo che il nostro ospedale, oggi davvero patrimonio sentito con orgoglio dalla comunità riminese, può contare sul supporto di diverse realtà private che hanno sensibilità e lungimiranza per comprendere che essere vicini alla sanità pubblica significa essere d’aiuto al benessere della collettività”, ha commentato il sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad.
