Pochi taxi a Rimini: "Rari di giorno e introvabili di notte", Indino invoca riforma delle licenze
Pochi taxi a Rimini, per Indino ciò provoca un grave danno di immagine al territorio


Pochi taxi a Rimini, il grido d’allarme di Gianni Indino, presidente della Confcommercio Rimini, che plaude alla volontà del Governo di ridefinire la legislatura in tema licenze.
Indino esordisce snocciolando numeri dell’Autorità di regolazione dei trasporti risalenti al 2018, gli ultimi disponibili: “A Parigi sono in servizio 10 taxi ogni 1000 abitanti, a Roma 3, a Rimini 1, ma durante i periodi di maggior afflusso turistico diventa mezzo”.
Per Indino “il servizio nel nostro territorio è pessimo, quasi inesistente” premesso “il rispetto per degli imprenditori del settore, piccoli imprenditori che si sostengono con questa attività”, ma, riporta il presidente della Confcommercio riminese, “numeri e segnalazioni alla mano” testimoniano “un grave danno economico e di immagine ad un territorio a vocazione turistica che vive di servizi ben organizzati”.

“Non ce lo possiamo permettere”, sottolinea Indino, che plaude all’idea del governo di raddoppiare le licenze, “con misure che rispettino al tempo stesso gli attuali proprietari di licenza”. “Che si tratti di licenze aggiuntive per chi ne è già in possesso, che si apra a nuovi imprenditori, oppure che si modulino licenze provvisorie a noi non interessa – aggiunge Indino – infatti starà al legislatore e alla categoria trovare una mediazione”.
Pochi taxi a Rimini, Indino: “Serve implementare il servizio”
Indino ribadisce la necessità che il territorio riminese potenzi il servizio taxi: i mezzi, evidenzia, “sono rari di giorno e introvabili di notte”
C’è poi la questione prezzi da affrontare anche Indino al momento evita polemiche “anche se conosco le tariffe di altre città rispetto a quelle praticate qui da noi”.
Più taxi al servizio dei cittadini possono essere un’opportunità anche al di fuori del periodo estivo e dei grandi eventi fieristici. Il lavoro in sostanza non mancherebbe in una città alle prese con problemi di traffico e soprattutto di parcheggio: “I taxi, con con tariffe calmierate da bassa stagione, potrebbero essere una soluzione per agevolare gli spostamenti dei riminesi, contrastando l’aumento del traffico veicolare e alla scarsità dei parcheggi, rianimando così anche il commercio di alcune aree come il centro storico”.
“Mi auguro dunque – chiosa Indino – che le forze politiche di ogni schieramento si facciano carico di questa criticità e che si adoperino sostenendo l’iniziativa del governo senza dividersi sulle reali necessità del territorio”.