Ponte Messa, giovani in prima linea tra eventi e beneficenza
Ponte Messa, l'associazione locale si rinnova: eventi per aggregare e fare beneficenza

Nelle piccole realtà dell’entroterra ci sono esempi virtuosi di giovani che si adoperano per far vivere la comunità e organizzare momenti di aggregazione e socialità. L’associazione Amici di Ponte Messa, nata nel 2007, organizza eventi nella frazione del Comune di Pennabilli, sotto la guida del presidente Massimo Franceschetti, e negli ultimi tempi ha trovato nuova linfa con l’ingresso “in squadra” di alcuni giovani.
Tra loro c’è Filippo Pula, entrato nel direttivo, che annovera 7 membri.“Oltre a noi, ci sono altri 12 ragazzi e ragazze che ci danno una mano come volontari”, racconta.
“L’obiettivo dell’associazione è ravvivare la comunità: anche noi ragazzi, dai 18 ai 22 anni, vogliamo dare il nostro contributo. Cerchiamo di coinvolgere i nostri coetanei: fare qualche festa in più non guasta”. Soprattutto perché oltre al divertimento si unisce il fine benefico: il ricavato dell’ultima festa della birra, la Cervezada, tenutasi il 2 agosto 2024, è stato donato un buono regalo da 200 euro alla scuola materna locale. “Abbiamo contribuito all’acquisto di materiale didattico. Ci dà dispiacere sapere che sono rimasti pochi bambini, ma facciamo il possibile: è l’asilo dove noi ragazzi siamo cresciuti”, evidenzia Filippo.
La Cervezada è stata un grande successo. Per quattro anni, dal 2020 al 2023, l’appuntamento con la festa della birra, una tradizione quasi ventennale, si era interrotto, a causa della pandemia da Sars-CoV-2. L’associazione si è rimboccata le maniche e anche grazie ai nuovi arrivi, tra le fila dei volontari, l’evento è tornato.“Con l’intento di divertirci e di continuare a fare del bene, stiamo già pianificando la prossima edizione. Vorremmo rendere l’evento ancora più speciale, coinvolgendo tutti i cittadini”, racconta Filippo.
L’idea è quella di trovare fondi per la riqualificazione del campetto sintetico di Ponte Messa: “Vogliamo restituire alla comunità un luogo di ritrovo: per noi, ma anche per i ragazzi e le ragazze di Pennabilli”.
ric. gia.