Ponte sullo Stretto, via libera definitivo: sarà il più lungo a campata unica del mondo
Approvato il progetto definitivo dal Cipess: l’opera da 13,5 miliardi collegherà Sicilia e Calabria. Esultano Meloni e Salvini, ma le opposizioni attaccano: “Spreco colossale, rischio sismico ignorato”

Il Ponte sullo Stretto di Messina si farà. Il Cipess ha approvato il progetto definitivo, con la presenza del ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini e della premier Giorgia Meloni. Sarà il ponte a campata unica più lungo del mondo, con una luce centrale di 3.330 metri, torri alte 339 metri e un’infrastruttura mista stradale e ferroviaria. L’opera prevede anche 40 km di raccordi stradali e ferroviari per collegare le due sponde.
Il costo stimato supera i 13,5 miliardi di euro, coperti dalle leggi di bilancio 2024 e 2025. Salvini lo definisce un "acceleratore di sviluppo", in grado di ridurre drasticamente i tempi di attraversamento e le emissioni. Meloni parla di “un’Italia più connessa e competitiva”, sottolineando l’eredità strategica dell’opera.
Critiche dure arrivano però da Angelo Bonelli (Avs), che denuncia “lo spreco di 14,6 miliardi senza investimenti privati, in un’area ad alto rischio sismico”. Secondo l’opposizione, il governo avrebbe sacrificato fondi destinati a mobilità sostenibile e manutenzione stradale per finanziare un’opera giudicata inutile. Un ricorso è già stato presentato alla Commissione Europea.