Premio Burdlaz, 6 registi in corsa per la finale dell’Amarcort Film Festival
Continua alla Cineteca di Rimini la rassegna dedicata ai cineasti under 40: in programma “Holy Shoes” di Luigi Di Capua e altri cinque titoli fino a novembre


Continuano le selezioni del Premio Burdlaz, dedicato ai registi under 40: sei le pellicole in gara per accedere alla fase finale dell'Amarcort Film Festival, in programma dal 24 al 30 novembre.
Dopo la prima giornata, con la proiezione in Cineteca del drama firmato Carolina Pavon, mercoledì 15 ottobre sarà la volta della commedia sociale "Holy Shoes", opera prima di Luigi Di Capua. Il giovane regista, già sceneggiatore di "Smetto quando voglio – Ad honorem" e "Smetto quando voglio – Masterclass", è conosciuto dal grande pubblico per essere uno dei fondatori del gruppo comico The Pills.
Attraverso le storie di quattro personaggi le cui vite, in forme e modalità differenti, vengono cambiate o messe in pericolo dalle scarpe, oggetto simbolo del desiderio per eccellenza, il film racconta cosa siamo disposti a fare per avere l'illusione di trovare la nostra identità nel mondo, fino a che punto ci spingiamo per essere accettati. Racconta un mondo in cui tutti desideriamo ciò che non abbiamo, in cui tutti vogliamo essere ciò che non siamo. Nel cast Carla Signoris, Simone Liberati, Isabella Briganti, Denise Capezza, Ludovica Nasti, Raffaele Argesanu e Drefgold.
Si prosegue, sempre alla Cineteca comunale di Rimini, il 22 ottobre con la divertente commedia "Flaminia", firmata dalla stand-up comedian Michela Giroud. Il 29 ottobre spazio a "Ciao bambino" di Edgardo Pistone, poi il 5 novembre "Roma Blues" di Gianluca Manzetti, per poi concludere con l'opera prima di Maria Tilli, "Animali randagi", il 12 novembre.