Studenti di Architettura dell’Università di Ferrara

Professione generalista o tecnica? Le opportunità a confronto

Prima di vedere più da vicino che opportunità ci sono per professioni generaliste e professioni tecniche, proviamo a capire meglio cosa le distingue.

Ci sono più opportunità di lavoro se si intraprende una professione generalista o una professione tecnica? La risposta a questa domanda – che può sorgere spontanea al momento di decidere se continuare o meno con la formazione universitaria o post-universitaria – è: dipende. Settori diversi hanno, infatti, dinamiche diverse per quanto riguarda le opportunità di impiego.

Prima di scartare o di selezionare solo una delle due tipologie di impiego per le proprie ricerche di offerte lavoro a Bologna, è importante capire bene cosa si vuole diventare da grandi che, del resto, è il vero segreto per trovare lavoro più velocemente.

Differenza tra figura generalista e figura tecnica

Prima di vedere più da vicino che opportunità ci sono per professioni generaliste e professioni tecniche, proviamo a capire meglio cosa le distingue. Per fare forse l’esempio più facile, quella del medico di famiglia è una professione generalista: al contrario di specialisti come l’ortopedico o l’oculista si occupa, infatti, di monitorare la salute generale dei propri pazienti e per farlo deve conoscere almeno le basi di tutte le branche della medicina. Di figure tecniche e specialistiche ce ne sono in praticamente in ogni campo: anche gli amministrativi, per esempio, possono esser dipendenti generalisti o dipendenti tecnici a seconda che si occupino di mansioni più o meno specifiche. I due esempi appena fatti bastano a capire cosa distingue di fondo le professioni generaliste dalle professioni tecniche: le prime hanno una visione e si occupano di una materia a trecentosessanta gradi, mentre le seconde ne approfondiscono una sola fetta garantendo un apporto più specialistico.

Professioni generaliste vs. professioni tecniche: quali offrono più opportunità di carriera?

Il primo criterio per valutare se si hanno più opportunità di carriera scegliendo una professione generalista o una professione tecnica è il tempo che si ha a disposizione. Per specializzarsi in una disciplina o in una sua nicchia serve investire anni di studio: se si desidera o si ha bisogno di trovare lavoro subito, allora, meglio optare per una professione generalista e poi eventualmente approfondire in un secondo momento le proprie conoscenze. La formazione specialistica, del resto, ha tempi di obsolescenza molto brevied è questo un aspetto importante da considerare, dal momento che ha come implicazione diretta la necessità di continuare a studiare e aggiornarsi sempre anche una volta trovato lavoro.

Di contro, essendo le professioni tecniche meno comuni, c’è quasi sempre una domanda molto consistente e livelli di retribuzione e benefit sono in genere più alti. Con un profilo tecnico è più facile fare carriera, almeno nel proprio settore di riferimento, mentre un profilo più generalista garantisce soprattutto una certa versatilità e, cioè, la possibilità di riadattarsi meglio anche nel caso in cui si decida di dare una svolta drastica alla propria carriera.

Alcuni esempi di professioni tecniche ricercate a Bologna sono: ottico, progettista hardware R&D o ingegnere civile. Al contrario, alcune posizioni più generiche comprendono: manutentore generico, sales account o addetto alla vendita.

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