Professioni del futuro: AI, virtuale e competenze che contano
Dalla digitalizzazione delle aziende a quella delle mostre d’arte nascono nuove figure professionali


La tecnologia avanza e nel farlo sta mutando anche il mondo del lavoro. Non a caso proprio di recente è stato effettuato anche l’aggiornamento della classificazione ATECO, che ha visto l’introduzione di nuove figure professionali.
In tutte le aziende che devono innovarsi è richiesta in primis la presenza del Chief Digital Officer, che ha il ruolo cruciale di occuparsi della digitalizzazione delle aziende.
Oggi più che mai questo processo è favorito dalla diffusione dell’intelligenza artificiale in ogni contesto lavorativo, che impone l’introduzione di figure che abbiano competenze tecnologiche di rilievo. Tra le più ricercate c’è il prompt engineer, ovvero colui che si occupa di perfezionare i comandi che poi l’intelligenza artificiale andrà ad eseguire.
Un altro profilo interessante al riguardo è quello dell’AI Algorithm Auditor che analizza l’operato degli algoritmi, assicurando il loro corretto funzionamento ed intervenendo in caso di anomalie. Si prosegue con l’AI Ethic Specialist, il professionista che si preoccupa di far sì che l’applicazione dell’AI sia anche eticamente sostenibile.
Al di là dell’AI, le esperienze che effettuiamo ogni giorno sono sempre più virtuali. Questo ha portato allo sviluppo di nuove professioni legate anche alle modalità odierne di ricevere ed ottenere servizi. Nell’area food ad esempio ci imbattiamo nei ristoranti virtuali, ovvero cucine non aperte al pubblico che funzionano solo per l’asporto e la consegna.
Se guardiamo, invece, al mondo dell’arte dobbiamo constatare che con l’avvento delle mostre virtuali, si profila anche quello di una nuova figura, specializzata nella cura delle gallerie d’arte virtuali.
Lo stesso accade nell’universo del gaming e dell’intrattenimento online, dove la realtà aumentata e virtuale ha reso necessarie professionalità altamente specializzate. Qui, oltre agli sviluppatori e ai tecnici, si trovano anche figure che operano a diretto contatto con gli utenti, come i croupier e dealer dal vivo, che ricreano online l’atmosfera autentica dei casinò tradizionali. Non è un caso che giochi da tavolo come il blackjack live siano oggi tra i più apprezzati, grazie alla possibilità di interagire in tempo reale con professionisti che gestiscono la partita, rendendo l’esperienza online coinvolgente e realistica.
Molte figure, dunque, svolgono in rete un lavoro analogo a quello predisposto nel contesto fisico, seppur i parametri di riferimento, così come le skill richieste, siano diversi e specifici per ogni tipologia.
Acquisire competenze diventa, dunque, ancora una volta un fattore imprescindibile al di là del profilo che si predilige. Il primo step per avviare una carriera in una di queste professioni resta alla loro la dedizione allo studio e al raggiungimento dell’obiettivo finale.