Progetto regionale su Turismo Lgbtq+, Marcello: "120.000 euro spesi per seminari e workshop"

I consiglieri Fratelli d'Italia contro la spesa di 120.000 euro per la formazione turistica Lgbtq+

A cura di Redazione
02 aprile 2025 13:18
Progetto regionale su Turismo Lgbtq+, Marcello: "120.000 euro spesi per seminari e workshop" - REPERTORIO
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In merito alla presentazione di una interrogazione a risposta orale in commissione, relativa alla formazione degli operatori del settore turistico in relazione all’offerta verso la comunità Lgbtq+ , i consiglieri regionali di Fratelli d’Italia, tra cui Nicola Marcello, avevano chiesto di quantificare l’esborso di denaro pubblico “in un momento storico in cui la Giunta De Pascale chiede già tanti sacrifici ai cittadini attraverso una manovra di bilancio vessatoria” e di esplicitare a quale categoria di operatori saranno rivolti gli annunciati corsi di formazione e le modalità di accesso ad essi.

L’assessore Frisoni ha risposto evidenziando: “Il progetto ha colto anche le istanze degli operatori economici regionali con l’obiettivo di conquistare nuove fasce di mercato ed accrescere i movimenti incoming verso la regione Emilia-Romagna, con alla base un’analisi approfondita del mercato turistico”. Poi le cifre: 58.000 euro più iva per il 2025, stesse cifre per il 2026.

Frisoni ha aggiunto: “Il progetto si articola in tre fasi: assessment dell’offerta turistica regionale tramite mappatura dell’esistente e del potenziale Lgbtq+ oriented; sviluppo del destination management con webinar, workshop, ideazione di prodotti turistici dedicati, creazione dell’immagine coordinata e strategie di mercato, supporto alla certificazione QueerVadis-Rina; promo-commercializzazione attraverso press trip, educational tour, partnership internazionali e campagne marketing online e offline”.

Nicola Marcello e gli altri consiglieri replicano in una nota: “Una follia spendere oltre 120.000 euro in 2 anni per webinar e workshop”.

“Sarebbe opportuno – evidenzia Marcello – non aumentare le tasse, come purtroppo il Governo Regionale sta facendo, ed aiutare il settore turistico alberghiero verso l’accoglienza indiscriminata di tutti e soprattutto delle fasce più deboli, con bonus e card gratuite a loro destinate”.

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