Il prossimo importante passo per la realizzazione della seconda tratta del Metromare, il trasporto rapido costiero che collega Rimini a Riccione, avverrà entro il 30 giugno. Patrimonio Mobilità Rimini, l’ente responsabile del progetto, prevede di pubblicare il bando di gara per l’affidamento della progettazione esecutiva e delle opere entro la fine del mese. L’investimento per questa tratta ammonta a circa 54 milioni di euro, completamente finanziati con risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Questo finanziamento include anche 4,9 milioni di euro per far fronte all’aumento dei costi dell’opera.
La conferenza dei servizi decisoria, che ha raccolto i pareri degli enti interessati, si è conclusa il 1° giugno. Durante questa conferenza, l’amministrazione comunale ha risposto alle osservazioni e alle domande sollevate dai privati riguardo al progetto. Complessivamente, sono state presentate 77 osservazioni, che hanno generato 171 richieste/quesiti. La maggior parte di queste osservazioni riguardava i dettagli esecutivi, la fase di cantierizzazione e le misure di mitigazione. Alcune proposte di modifica che avrebbero alterato il progetto sono state respinte poiché avrebbero influenzato la prestazione del sistema di trasporto e il finanziamento dell’opera.
La prossima settimana il Consiglio Comunale voterà sulle proposte di risposta alle osservazioni. Una volta approvato, il progetto sarà messo a gara attraverso una procedura di appalto integrato per l’affidamento della progettazione esecutiva e delle opere. Secondo il calendario stabilito dal PNRR, il bando di gara sarà pubblicato entro la fine del mese, l’appalto sarà assegnato entro dicembre 2023 e i lavori inizieranno nell’estate del 2024. La conclusione dei lavori è prevista entro il 30 giugno 2026.
Durante l’estate, verranno avviate anche le procedure di esproprio necessarie per realizzare il tracciato. L’amministrazione comunale ha già avviato i contatti con gli enti e i privati coinvolti e sta attualmente verificando alcune situazioni specifiche.
L’assessora alla pianificazione del Territorio, Roberta Frisoni, sottolinea che il rispetto delle scadenze stringenti imposte dal PNRR rappresenta una sfida per i comuni, ma l’amministrazione si è preparata per affrontarle. La seconda tratta del Metromare è fondamentale per migliorare l’accessibilità alla Fiera, alla zona nord e ai vari punti di interesse lungo il tracciato.
Il tracciato della seconda tratta sarà posizionato sul lato monte della linea ferroviaria Bologna-Ancona e avrà una lunghezza di 4,2 km. Collegherà la stazione di Rimini FS a Rimini Fiera in circa 9 minuti, con una frequenza di servizio di 5 minuti. Ai due capolinea si aggiungono le sei fermate intermedie Principe Amedeo, che rappresenterà il polo di assestamento del trasporto pubblico locale; San Giuliano, Rivabella, Sacramora, Popilia, a servizio delle diverse funzioni scolastiche, sportive e di servizi; Fiera Est-Teodorico a favore anche del comparto abitativo che insiste nella zona. Con il prolungamento Stazione-Fiera, si andrà quindi a comporre un tracciato complessivo del metromare lungo 14 km, con 23 fermate e la possibilità di percorrere l’intera tratta (Fiera-Riccione) in 31 minuti, attraverso una flotta di 15 mezzi. Ai nove bus attualmente in uso se ne aggiungeranno infatti ulteriori sei, evoluzione degli attuali veicoli in uso (Exqui.City18T) a trazione interamente elettrica («full electric») e a zero emissioni in ogni condizione di marcia. La capacità di trasporto in situazioni standard è stimata in 1.800 passeggeri all’ora per direzione, con la possibilità di essere modulato e potenziato in circostanze eccezionali.