Nel locale notturno c’erano zone privé dove le lavoratrici, oltre a tenere spettacoli di spogliarello, si intrattenevano in intimità con i clienti, un’attività nota alla titolare con tanto
di suddivisione del guadagno. Tutto questo, secondo la polizia, accadeva in un locale notturno vicino alla stazione di Bologna, posto sotto sequestro preventivo in una indagine della squadra Mobile. Dagli accertamenti è emerso che nel club si svolgeva un’attività di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione. Alla titolare misura cautelare del divieto di dimora. (Ansa).
Prostituzione in un night club a Bologna, locale sequestrato
Indagine della mobile, divieto di dimora per l’imprenditrice

Foto di repertorio