Scarsa pulizia e alimenti scaduti: a Bellaria scattano le segnalazioni negli affitti turistici
Turisti e condomini lamentano alloggi diversi da quelli prenotati: controlli della Polizia Locale

Nel corso di questa estate la Polizia Locale di Bellaria Igea Marina ha effettuato numerosi controlli per il rispetto delle norme sul codice della strada, anti abusivismo commerciale sia sulle spiagge che nei negozi stabili della citta, vigilanza presso le strutture abbandonate e soprattutto controlli igienico sanitari sulle strutture ricettive del paese. Puntuali i controlli nelle zone più periferiche, come la zona delle colonie, monitorata sia dal punto di vista turistico ricettivo sia per garantire quella sicurezza che è stata percepita in tutte le occasioni, anche durante gli eventi.
Molto significative le ispezioni effettuate su segnalazione di turisti scontenti perché l’alloggio pubblicizzato sulla piattaforma di prenotazione era diverso da quello effettivamente trovato. In un caso è stata lamentata anche una scarsa pulizia e presenza di alimenti scaduti. Non sono mancate segnalazioni dai condomini delle locazioni turistiche che hanno segnalato rumori molesti.
“I controlli - precisa l’assessore alla Sicurezza, legalità e trasparenza, Ivan Monticelli - hanno tre principali finalità: recuperare il gettito dei tributi locali, monitorare il rispetto degli adempimenti previsti in capo ai gestori delle locazioni, inclusi gli obblighi di segnalazione degli ospiti in Questura, ancor più rilevante ai fini delle azioni antiterrorismo e di tutelare la libera concorrenza a beneficio di chi rispetta le regole. Tutto questo grazie alla sinergia tra Polizia locale, ufficio Tributi del Comune e Guardia di Finanza”.
“Questa estate 2025 - sottolinea il Capo di Gabinetto con funzioni alla sicurezza, Antonio Amato - le violazioni sono state numericamente poche. A testimonianza del fatto che la gran parte dei locatori turistici seguono le norme regionali e nazionali. I controlli nascono generalmente da segnalazioni alla Polizia Locale di turisti e di condomini, ma anche su iniziativa della Questura e delle pattuglie miste, composte da agenti della Polizia Locale, Carabinieri e personale dell’Ausl verso obiettivi identificati con verifiche incrociate delle banche dati (Siatel, Sigi, Tourist-Tax relative a dichiarazione sui pernotti e dei redditi). Quest’anno i controlli proseguiranno anche perché proprio la normativa sul contrasto all’evasione nel settore delle locazioni turistiche, entrata in vigore, assegna i controlli ai Comuni. Ripeto, non ci sono risultati eclatanti, ma un'attenzione che rimane costante su questo fenomeno”.