Quasi 24.000 firme per riaprire il caso di Cristina Golinucci
Anche il padre di Davide Ferrerio tra i sostenitori

Quasi 24.000 persone hanno firmato una petizione su Change.org, lanciata l’11 luglio dall’avvocata Barbara Iannuccelli dell’Associazione Penelope, per opporsi all’archiviazione del caso di Cristina Golinucci, scomparsa a Cesena nel 1992. La Procura di Forlì ha richiesto per la decima volta l’archiviazione, ma la famiglia si è opposta.
Tra i firmatari c’è anche Massimiliano Ferrerio, padre di Davide, giovane di Bologna in coma irreversibile dal 2022 a seguito di un’aggressione a Crotone. Ferrerio, colpito dalla vicenda, ha deciso di supportare Marisa degli Angeli, madre di Cristina, affermando che è giusto riaprire il caso per fare giustizia.
L’8 luglio, la Corte d’appello di Catanzaro ha ridotto la condanna di Nicolò Passalacqua, accusato del tentato omicidio di Davide, contribuendo alla decisione di Ferrerio di firmare la petizione.
L’avvocata Iannuccelli presenterà l’elenco dei firmatari all’udienza per dimostrare che molte persone chiedono giustizia per Cristina, sottolineando che la giustizia vacilla anche nel caso di Davide.