Quello che nessuno ti ha mai raccontato | La trasformazione di Villa Mussolini in un polo culturale

Villa Mussolini a Riccione: da residenza fascista a cuore pulsante delle mostre internazionali d’arte. Scopri la curiosità finale!

A cura di Redazione
24 luglio 2025 14:00
Quello che nessuno ti ha mai raccontato | La trasformazione di Villa Mussolini in un polo culturale - Foto: Matrixmorbidoso/Wikipedia
Foto: Matrixmorbidoso/Wikipedia
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Una delle gemme nascoste della Riviera, la Villa Mussolini, è molto più di un edificio storico affacciato sul lungomare di Riccione. Realizzata nel 1892 come dimora borghese in stile liberty, fu acquisita nel 1934 da Rachele Guidi, moglie di Benito Mussolini, e divenne la celebre residenza estiva del Duce, teatro di incontri con personalità politiche dell’epoca. Dopo un lungo abbandono postbellico, la villa è stata restaurata nel 2005, grazie al Comune in accordo con la Fondazione Carim, e oggi ospita un calendario fitto di esposizioni di fotografia e arte moderna, diventando un polo culturale d’eccellenza per Riccione e l’Emilia Romagna.

Una dimora dalle radici fasciste al cuore culturale di Riccione

La villa, costruita in soli tredici mesi sotto il nome di Villa Margherita, fu ampliata nel 1940 per ospitare la famiglia Mussolini. Le cronache locali raccontano di estati con idrovolanti sorvolanti e una nave militare ancorata al largo, con la villa presidiata da almeno 150 soldati. Nel dopoguerra l’edificio cambiò proprietà e divenne persino un ristorante, prima di essere acquistato nel 1997 dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini. Il restauro ha riportato l’edificio al suo splendore originario, cambiando però il nome in “Villa Mussolini”, scelta che ha suscitato controversie politiche ma anche acceso l’interesse internazionale.

Quando Riccione diventa capitale della fotografia

Dal 2005 la villa è sede stabile di eventi culturali e mostre. Tra le esposizioni recenti, spiccano “Icons” di Steve McCurry e “Family” di Elliott Erwitt, fino al terzo blockbuster “MARE MAGNUM” del 2025, che porta le spiagge del mondo sul lungomare attraverso i grandi nomi di Magnum Photos. Fino al 6 aprile 2025, invece, Riccione ospita la mostra in prima assoluta italiana dedicata a Jacques Henri Lartigue e André Kertész, con oltre 124 fotografie inedite della prima metà del Novecento.

Curiosità

Nel 2023, durante una visita privata, alcuni visitatori hanno notato un antico matroneo in marmo dietro una parete del salone principale: si tratta di un fossile marino inserito nella costruzione originaria del 1892, all’epoca portato via da un’imbarcazione a vapore che saliva lungo la costa fino a Riccione. Una testimonianza unica del legame tra la villa e l’Adriatico che l’ha accolta. 

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