Rapina in autobus e minaccia di morte: arrestato un diciottenne

Rapina in autobus, un minorenne e un appena maggiorenne in azione a danno di due giovanissimi

A cura di Redazione
26 ottobre 2024 11:01
Rapina in autobus e minaccia di morte: arrestato un diciottenne - Repertorio
Repertorio
Condividi

La Polizia di Stato di Rimini ha arrestato un diciottenne per il reato di rapina in concorso e tentata rapina aggravata, commessi su un autobus diretto verso il lungomare riminese il 22 luglio 2024 a danno di due minorenni.

Il 21 ottobre 2024 è stata infatti eseguita un’ordinanza emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale per i Minorenni di Bologna, che ha disposto la custodia cautelare in carcere per il giovane, all’epoca dei fatti minorenne.

L’indagine, condotta dalla Squadra Mobile di Rimini, ha permesso di identificare il ragazzo e un complice diciannovenne come presunti autori della rapina avvenuta a bordo di un autobus di linea. I due si erano seduti vicino alle giovani vittime, minacciandole di morte se non avessero consegnato tutto ciò che avevano con sé. Durante l’incidente, sono riusciti a sottrarre un paio di scarpe e alcuni contanti, ma non sono riusciti a impossessarsi di telefoni cellulari, portafogli e altri effetti personali, per motivi indipendenti dalla loro volontà.

Gli investigatori hanno individuato gli autori grazie all’attenta visione delle riprese delle telecamere dell’autobus e, successivamente, i due sono stati riconosciuti dalle vittime, a cui è stato mostrato un fascicolo fotografico contenente anche immagini di soggetti coinvolti in episodi simili durante l’estate.

L’arrestato, già noto alle forze di polizia e attualmente detenuto per un’altra causa presso l’Istituto Penale Minorile “Beccaria” di Milano, ha ricevuto la notifica dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Per il complice maggiorenne, si resta in attesa delle determinazioni della competente Autorità Giudiziaria.

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail

Segui Altarimini