Residenti via Verdi accusano Sindaco sulla sicurezza di Ponte Messa

Viabilità e sicurezza nella frazione di Ponte Messa di Pennabilli. Un lettore di altarimini commenta le decisioni prese dal Sindaco, Mauro Giannini, in merito alla viabilità e alla sicurezza stradale nel comune. In particolare, su una decisione da parte dell’Amministrazione riguardante l’inversione del senso unico di marcia in Via Verdi, una strada interna a una lottizzazione nella frazione. “Il senso di marcia – scrive il lettore in una segnalazione – era stato invertito nonostante il parere contrario dei residenti e domiciliati in Via Verdi. La motivazione data dal Sindaco per questa decisione era la ‘sicurezza’, affermando che in inverno con la neve era più sicuro percorrere la strada in discesa anziché in salita. Tuttavia, l’autore di questa segnalazione esprime perplessità sulla validità di questa motivazione.

Il Sindaco di Pennabilli Mauro Giannini fu eletto nel suo primo mandato nel giugno 2016. Una delle sue prime ordinanze fu quella di invertire il senso unico di marcia in Via Verdi, strada interna ad una lottizzazione, nella frazione di Ponte Messa, senso unico fino ad allora da via Marecchiese direzione Strada Provinciale Carpegna. Da allora il senso di marcia è Strada Provinciale Carpegna direzione Ponte Messa. Il provvedimento fu preso nonostante il parere contrario dei residenti e domiciliati in via Verdi. La motivazione data dal Sig. Sindaco fu:     

 “Sicurezza, perché in inverno con la neve è più sicuro andare in discesa che in salita” 

Rimasi perplesso, molto perplesso, in quanto da montanaro quale sono, ho sempre saputo il contrario, però mi sono detto che forse con le nuove tecnologie, internet, fibra ottica, smart working, guida satellitare, ecc ecc sono cambiate le cose e io sono rimasto indietro. Sempre pronto a cambiare idea, non lo considero  un’onta. Nonostante che la pensassi in maniera contraria, mi ricordo che provai ammirazione per un Sindaco così lungimirante; nel mese di luglio già pensava all’inverno, alla neve e alla sicurezza dei suoi cittadini e non solo!!!!! Grande Sindaco! Chissà cosa ci riserverà il futuro!!! 

Però, qualcuno che mi da ragione c’è: quando nevica gli spartineve che puliscono le strade comunali vanno in direzione Marecchiese strada provinciale Carpegna, quindi in salita; pertanto la teoria del Sindaco sulla sicurezza è sconfessata in pieno da chi con la neve opera e di rischio e sicurezza se ne intende.

All’epoca gli unici interventi furono: limite di velocità a 20 km orari, che nessuno, dico nessuno rispetta ed un “ridicolo” dissuasore di velocità ubicato  all’inizio dell’abitato assolutamente inefficace e di cui si sono perse le tracce da anni.  

Successivamente ho visto il Sindaco Giannini battersi insieme ai suoi colleghi Sindaci della Valmarecchia per una nuova  viabilità nella valle, ed anche qui uno dei motivi più ricorrenti era ed è  “sicurezza”

E ancora, nel 2022 sempre il Sindaco Giannini ha modificato la viabilità nel centro storico di Pennabilli, limitando l’accesso a certe strade interne e in alcuni casi vietandone l’accesso, la motivazione? Sempre la stessa “sicurezza” 

In questi sette anni sono state raccolte per due volte firme dagli abitanti di via Verdi, per chiedere al Sindaco Giannini di rivedere la sua scelta.  Niente da fare, nessuna attenzione, nessuna considerazione, anzi direi spregio delle richieste legittime di chi in quella via abita. Non è stata riservata neppure l’attenzione di una risposta scritta, atto dovuto direi, se non altro per una questione di civile convivenza, accentuata dal fatto che si parla di un piccolo comune dove tutti si conoscono. Questo era quanto chiesto nell’agosto 22: 

Con la presente i cittadini residenti e/o domiciliati nella predetta via segnalano, nuovamente, problemi di sicurezza, dovuti: sostenuta velocità dei veicoli in transito, non rispetto del limite di velocità, notevole aumento del traffico di auto, moto, camion e trattori, dissuasore malandato, quindi inefficace, cartello con il limite di velocità non visibile, aumento dell’inquinamento, pericolo per i residenti, mentre escono dalle proprie abitazioni e/o autorimesse, vista l’alta velocità dei veicoli in transito. Pericolo soprattutto per i bambini, i più importanti.

Questi i fatti, le considerazioni? Abbastanza semplici: 

Il motivo della sicurezza in inverno non tiene; dimostra solo la scarsa considerazione del q.i. degli abitanti della via. In parole povere una teoria insostenibile ma sorretta solo dalla volontà di chi decide in maniera autonoma e insidacabile, indipendentemente dalla esigenza di chi in quella strada ci vive.  Peraltro interventi simili non sono stati fatti in nessun altra strada del comune montano di Pennabilli. 

Sulla nuova viabilità della Valmarecchia, altro mantra del Sindaco Giannini, un Amministratore capace è attento alle richieste dei suoi cittadini, e non solo dei suoi elettori, pensa alla loro incolumità, alla diminuzione dell’inquinamento, alla loro  sicurezza e non si comporta come il Sindaco Giannini che ha dirottato il traffico della Strada Provinciale Carpegna su una piccola strada comunale, aumentando il traffico, l’inquinamento la pericolosità, e diminuendo la sicurezza, cioè facendo il contrario di quello che chiede per la Marecchiese. 

Per quanto concerne la modifica della viabilità nel centro storico di Pennabilli, evidentemente la sicurezza degli abitanti di quella zona vale più della sicurezza degli abitanti di Via Verdi a Ponte Messa. Disprezzo totale  e  assoluto per le esigenze degli abitanti. Il feudatario e i servi della gleba. 

Ma sorgono spontanee una riflessione e una domanda.  La riflessione è: perché scrivere queste due righe, visto che le motivazioni date dal Sindaco di Pennabilli su:

Sicurezza in merito alla neve: inattendibile
Sicurezza Nuova Marecchiese,  predica in un modo e agisce nell’altro: inattendibile. Sicurezza nel centro storico di Pennabilli, dove per altro non c’è traffico:si 
Sicurezza nella frazione di Ponte Messa:  no; due pesi, due misure, discriminatorio e inattendibile 
Sicurezza in Via Verdi; il mese scorso mi disse che aveva pensato di installare tre dissuasori, questa mattina già calati a due, che  spariranno con la prima neve e che comunque non faranno diminuire il traffico ma faranno solamente aumentare l’inquinamento da gas di scarico della via.

La seconda domanda è: cosa si spera di ottenere? Nulla. Ma purtroppo non ho mai fatto parte di schiere di cortigiani, mi verrebbe da dire: 

Etiamsi omnes, ego non. Però nella definizione originale di Matteo……

Se le spiegazioni o motivazioni date dal Sindaco di Pennabilli sono inattendibili, se ignora le giuste istanze degli abitanti in merito a sicurezza e inquinamento arrivando persino a non rispondere per iscritto alle loro rimostranze, perché si ostina a mantenere la viabilità di via Verdi in quel modo? Ha forse preso degli impegni? E se li ha presi, con chi li ha presi??? Io non so dare una risposta; però faccio una domanda, tutto ciò: Cui prodest?? Forse il nocciolo è tutto qua. Vediamo se il Sindaco risponde e vediamo gli altri commenti, così valutiamo sia  la risposta che il cui. 

Se un Sindaco, ricordo che i Sindaci sono amministratori pro tempore, Amministratori, non proprietari del Comune, non si preoccupa della Sicurezza, dell’Incolumità della Salute e per ultimo anche della Felicità, dei propri cittadini, di che cosa potrà orgogliosamente vantarsi? E se succedesse qualcosa ai nostri cari, ad un bambino, cosa dovremmo fare???? Le soluzioni sono due e qui faccio onore al Sindaco Giannini, le soluzioni sono sue proprie, applicare la sua circolare ed essere obbligatoriamente felici? O sempre come detto da lui: piombo nella schiena?? A voi la scelta.