Riccione, giù i turisti in estate, ma il Comune vede positivo: "Il brand tiene"
Misano Adriatico: "Nostro posizionamento solido"


I dati diffusi dall’assessorato al Turismo della Regione Emilia-Romagna relativi ai primi otto mesi dell’anno evidenziano per Riccione una sostanziale tenuta rispetto al 2024, con una lieve flessione dello 0,8% nelle presenze complessive che si sono attestate a 2.876.360. Crescono gli arrivi, sia di turisti italiani che stranieri (+1,6 e +4,3% rispettivamente), ma diminuiscono i pernottamenti degli italiani (-2,1%), crescono invece quelli degli stranieri (+4,9%). Nei mesi centrali dell'estate, Riccione ha registrato un totale provvisorio di 1.619.415 presenze (775.336 a luglio e 844.079 ad agosto), con una variazione negativa del -3,5% sia a luglio che ad agosto rispetto al 2024.
“Questi numeri – spiegano la sindaca Daniela Angelini e l’assessore al Turismo Mattia Guidi – mostrano come il brand Riccione e il comparto turistico pubblico e privato, a fronte di un mercato turistico e di una situazione economica generale in evoluzione, abbiano saputo reagire a un contesto complesso con una strategia di promozione solida e innovativa. Come amministrazione abbiamo iniziato un percorso di investimenti diversificati in comunicazione, oltre a quelli strutturali e di rigenerazione della città, scegliendo di integrare canali tradizionali e digitali per raggiungere pubblici diversi, raccontando una Riccione contemporanea, accogliente e autentica”. “La sfida è continuare a investire con tecnologie moderne nei territori internazionali a target turistico, senza trascurare il consolidamento del mercato interno, a oggi ancora determinante per gli obiettivi economici e turistici della nostra città – proseguono Angelini e Guidi –. È una direzione chiara e condivisa anche dal Piano strategico del turismo che intendiamo percorrere rafforzando la collaborazione con la Regione e con i nostri operatori”.
I dati su Misano Adriatico, relativi ai primi otto mesi del 2025, riportano un segno positivo dell’1,8%, col picco positivo a luglio (+4,5%). Risaltano i progressi primaverili ad aprile e maggio che sostengono l’industria turistica in bassa stagione, come evidenzia il sindaco Fabrizio Piccioni: "Siamo soddisfatti dei dati comunicati dalle strutture turistiche e assemblati dall’Osservatorio regionale a proposito di arrivi e presenze nella nostra città. Il segno positivo conferma un posizionamento solido per Misano Adriatico. Le fondamenta del risultato sono la qualità complessiva ai nostri ospiti in una destinazione a misura di vacanza, attenta alla domanda sempre in crescita sulla qualità ambientale, con servizi e clima famigliare che hanno sempre un appeal importante. Si aggiungono l’attività di Misano World Circuit col suo calendario che copre nove mesi l’anno, i tanti eventi sportivi che ospitiamo e che generano numeri importanti in periodi di bassa stagione, la comunicazione e le relazioni della Fondazione Misano. Tutti sappiamo che la medaglia ha due facce: quella dei numeri e quella della redditività per le imprese, chiamate ad investimenti per competere su mercati sempre più internazionali. I primi offrono solidità per pianificare la crescita e su questa capacità di lavorare in sinergia con gli operatori dobbiamo costruire un futuro di ulteriore crescita per l’economia più importante del nostro territorio”.