Rimini accende i riflettori sul 1° Festival di Burlesque
Un weekend di piume, lustrini e consapevolezza: il burlesque si fa portavoce di inclusione

Mancano quattro mesi, ma la macchina organizzativa del primo Festival di burlesquea Rimini, prodotto dalla performer internazionale Freaky Candy è già partita. L’evento non sarà solo un weekend di piume e lustrini ma un progetto che nel suo programma prevedrà di veicolare attraverso l’evento messaggi sociali e di inclusione molto importanti. Al secolo Silvia Capannini, romana e riminese di adozione, Freaky è anche dal 9 Febbraio , la delegata alle pari opportunità all’interno del Comitato Provinciale di Aics Rimini. Oltre ai contenuti che vengono veicolati attraverso questo weekend di eccellenze dell’industria internazionale, i premi che verranno assegnati alle persone vincitrici, non saranno dei premi qualunque. Per la prima volta infatti i trofei porteranno non solo il logo dell’evento, ma anche quello di AICS Rimini , diventando di diritto così i primi premi di una competizione di burlesque riconosciuti da un ente sportivo. A questo riconoscimento si aggiunge anche quello dell’importante Patrocinio del Comune di Rimini, che accompagnerà in toto l’evento.

Il Burlesque sarà un connubio tra arte, anima e sport, dove il benessere fisico si sposa con una maggiore consapevolezza ed una ritrovata connessione col proprio corpo, rendendo alla società un individuo più felice e quindi sicuro di sé. L’appuntamento sarà il 13-14 e 15 giugno.
