Rimini: anteprima al Fulgor per "A Luci Spente", il film su Loris Stecca

Da idolo sportivo a netturbino: una pellicola girata in gran parte a Rimini

A cura di Glauco Valentini Redazione
22 ottobre 2025 11:48
Rimini: anteprima al Fulgor per "A Luci Spente", il film su Loris Stecca - Loris Stecca
Loris Stecca
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Domani sera, giovedì 23 ottobre alle ore 21, il Cinema Fulgor ospita in anteprima A luci spente, il documentario dedicato a Loris Stecca, il più giovane campione del mondo di boxe nella storia dello sport italiano.

Il film, diretto da Mattia Epifani e prodotto dalla casa bolognese Rodaggio, arriva a Rimini dopo essersi aggiudicato la Menzione Speciale Bper della Giuria al Biografilm Festival 2025. Alla proiezione saranno presenti il regista, il protagonista e parte del cast, per un incontro con il pubblico.

Girato in gran parte a Rimini, la città dove è iniziata la straordinaria parabola sportiva di Stecca, il documentario ripercorre la vita di un atleta simbolo degli anni ’80, passato in pochi anni dall’essere un idolo televisivo e sportivo a vivere un drammatico declino.

Oggi, a 65 anni, dopo aver scontato una condanna a otto anni per tentato omicidio, Stecca lavora come netturbino per una cooperativa sociale e tenta di ricostruirsi una vita, tra il desiderio di riscatto e i fantasmi del passato. Al centro del racconto c’è il suo rapporto con la figlia e il progetto di aprire insieme una palestra di autodifesa, mentre un misterioso mentore spirituale lo accompagna in un percorso tormentato di ricerca interiore.

Epifani racconta così la sua visione: «Non è solo la storia dell’ascesa e della caduta di un campione, ma il viaggio dentro il tormento di un uomo che non riesce a vivere senza un avversario da affrontare».

Sostenuto da Emilia Romagna Film Commission, Mic – Direzione Generale Cinema e Audiovisivo e Apulia Film Commission, con la collaborazione di Sky Documentaries e il patrocinio della Federazione Pugilistica Italiana, A luci spente fonde lo sguardo intimo sull’uomo con la potenza del mito sportivo.

Per Epifani, classe 1985, già autore dei documentari Rockman e Il Successore, si tratta di un nuovo tassello in una filmografia attenta ai percorsi umani e ai conflitti interiori.

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