Rimini Calcio alla prova Cassani: a Carpi prova a rialzarsi dalla cima del baratro

In crisi di risultati (un punto nelle ultime cinque gare), ancora senza una certa prospettiva societaria, la squadra di D’Alesio dà fondo a tutte le sue energie fisiche e mentali

A cura di Riccardo Giannini Redazione
21 novembre 2025 14:24
Rimini Calcio alla prova Cassani: a Carpi prova a rialzarsi dalla cima del baratro - Filippo D'Alesio
Filippo D'Alesio
Condividi

di Stefano Ferri

Con un punto solo nelle ultime cinque gare e tre sconfitte di fila, senza nessuna novità positiva per quanto riguarda le vicende societarie, il Rimini si appresta ad affrontare la trasferta di Carpi (sabato ore 20,30) contro la squadra allenata dal tecnico romagnolo Cassani, sesta in classifica con 21 punti.

Mister Filippo D’Alesio mantiene la fiducia, nonostante tutto. "Ci aspetta una partita intensa sia dal punto di vista fisico sia da quello mentale: il Carpi è una squadra aggressiva, che gioca a viso aperto, che ha forza, che attacca con tanti uomini – sottolinea il trainer biancorosso - Non è formazione che ti aspetta. Complimenti all'allenatore, che è giovane, e ha portato idee. Per quanto ci riguarda, il Rimini c'è nonostante il periodo in cui non riesce a fare risultato, sono fiducioso perché vedo i ragazzi che non mollano. Siamo pronti a dare il meglio di noi stessi per cercare di fare la prestazione e attraverso la prestazione arrivare al risultato”.

Come riuscite a rimanere concentrati nonostante non arrivino segnali da un punto di vista societario?

"Noi dobbiamo essere consapevoli che il Rimini sarebbe in piena lotta salvezza senza la penalizzazione. Quello a cui ci aggrappiamo è che nonostante tutto siamo una squadra che se le gioca con tutte le avversarie. Mai abbiamo trovato formazioni che ci hanno surclassato. Ci può stare un periodo in cui i risultati non arrivano. Ci sono partite che non avremmo meritato di vincere; viceversa, ci sono state partite che avremmo dovuto vincere ed invece non abbiamo fatto punti. Io dico sempre ai ragazzi che tramite l'atteggiamento, la voglia di migliorarci arriveremo a fare risultati. Ci sono squadre come il Pineto che veniva da risultati negativi ed ha fatto filotto di sei risultati utili. Fin quando la matematica non ci atterra noi abbiamo il compito e il dovere di provarci, consapevoli che possiamo passare da periodo in cui i risultati non arrivano”.

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail