Rimini: soddisfazione per i dati turistici e ottimismo per la Fiera. "Frecciatina" del sindaco a Bologna

“Se Bologna prova a fare concorrenza sleale, Rimini risponde con i risultati”. Consiglio comunale dedicato al turismo martedì sera nella città dei Malatesta e il sindaco Jamil Sadeghovaad, come riporta l’agenzia Dire, individuate in aeroporto e fiera le partite da giocare per il futuro del comparto, si leva un sassolino della scarpa proprio in materia fieristica. Con attento ascoltatore il presidente di Italian Exhibiton Group Maurizio Ermeti.

Tra i diversi eventi che caratterizzeranno l’estate riminese, entra nel merito il primo cittadino, c’è anche il gradito ritorno di Sportdance, appuntamento di danza sportiva che vale 150.000 presenze. Orbene, la manifestazione si era spostata a Bologna.

E, lamenta Sadegholvaad, “non è bello scoprire che Bologna fa dumping per portare via manifestazioni fieristiche offrendo padiglioni a costo zero”. Questo, prosegue, “non è il modo di fare sistema. La regione avrebbe più forza se lavorasse insieme”. D’altronde, chiosa il sindaco, “ci abbiamo provato e non ci siamo riusciti, ma Rimini è talmente forte”, come dimostrano le prestazioni degli ultimi sei mesi del titolo Ieg in Borsa, che “risponde con i risultati”. “Messa a posto” a Bologna, il sindaco di Rimini parte da un’analisi dei dati del 2023 “sorprendenti in positivo”. L’anno era partito “molto bene poi l’alluvione ha stravolto le aspettative” e “per un mese abbondante gli effetti si sono fatti sentire in maniera forte”.

Ma Rimini, rispetto agli altri Comuni della costa, “è andata in controtendenza a inizio giugno grazie al wellness e alla due giorni di Vasco Rossi”. Sui pernottamenti in crescita, prosegue, “a fare la differenza è stata la quota di esteri”, il 34%.

I mercati di area tedesca, con il boom di Polonia e Romania, hanno permesso di controbilanciare l’azzeramento del mercato russo, quasi un milione di pernottamenti nel 2013. Infine sono arrivati un autunno e un inverno “da record”. Il futuro, conferma il sindaco, si gioca su una serie di partite, a partire dallo sviluppo dell’aeroporto per il quale il Comune mette a bilancio un milione di euro “per le iniziative promozionali consentite dalla legge”.

Gli effetti si avranno principalmente sul 2025, ma anche sul 2024 ci sarà un incremento di frequenze di voli. L’obiettivo è andare decisamente oltre i 280.000 passeggeri del 2023 e crescere del 25% nel 2024 con 350.000 passeggeri. Incorso, resta abbottonato, c’è anche “una serie di contatti che possono dare grandi soddisfazioni”. Per quanto riguarda il Piano sviluppo di Ieg, “è cambiato nel corso di questi anni” la quota parte di 20 milioni di euro per i soci pubblici, sette per il Comune, si è azzerata grazie al lavoro fatto per garantire un autofinanziamento del piano da 140 milioni. Dalla previsione di due padiglioni gemelli aggiuntivi, prosegue Sadegholvaad, si è arrivati alla decisione di realizzare “una struttura circolare polivalente da 15.000 spettatori” per eventi musicali, sportivi e congressuali. “una risposta anche alle fiere che cominciano a stare strette nel quartiere”. Il merito è della “lungimiranza del presidente Lorenzo Cagnoni e dei miei predecessori, i risultati stanno arrivando, per destagionalizzare offerta.

Occorre infine completare l’insieme di opere di riqualificazione, in particolare a Rimini sud e sulla colonia ex Enel e “dobbiamo mettere in campo gli strumenti per incentivare gli albergatori più titubanti a investire in riqualificazione”. Da questo punto di vista, conclude, “si valuta di individuare lo strumento urbanistico per accelerare i tempi del Pug”