Rimini, furti al supermercato: tre dipendenti "infedeli" denunciati, ammanco di merce per 30.000 euro

Tre dipendenti di un supermercato a Rimini sono stati denunciati a seguito di alcuni ammanchi di merce. Nel marzo 2024 i gestori, che sono titolari di un’azienda nel forlivese, si erano accorti della mancata corrispondenza tra la merce consegnata al punto vendita di Rimini e quanto battuto dai registratori di cassa dell’attività. L’ammanco di merce è stato quantificato in quasi 30.000 euro.

Da qui la decisione di ingaggiare un investigatore privato per scoprire i responsabili, con successiva installazione di telecamere nascoste. I filmati, secondo quanto emerso, hanno ritratto i tre denunciati all’opera. Il modus operandi prevedeva il pagamento di un paio di prodotti a fronte di una spesa ingente. È così scattata la denuncia ai Carabinieri che una settimana fa (martedì 25 marzo) hanno effettuato un blitz, sorprendendo i tre dopo aver fatto la spesa, senza scontrini. Davanti agli operatori delle forze dell’ordine, secondo quanto emerso, si sono giustificati dicendo di aver preso dei generi alimentari prossimi alla scadenza e destinati a essere buttati via.