Rimini, in arrivo 11 nuovi Vigili del Fuoco: potenziato l’organico provinciale
Beatriz Colombo (Fdi): "Anche grazie a miei sollecitazioni, arrivati a questo importante risultato"


Arriva un importante rinforzo per la sicurezza del territorio riminese: nei prossimi giorni saranno assegnati 11 nuovi Vigili del Fuoco al Comando provinciale. L’annuncio è stato accolto con soddisfazione dalle istituzioni locali, che da tempo chiedevano un potenziamento degli organici per far fronte alle emergenze che negli ultimi anni hanno messo a dura prova la provincia.
Il rafforzamento fa parte della distribuzione nazionale di circa 800 nuovi operatori del Corpo, che hanno appena concluso il 100° corso di formazione e che presteranno giuramento ufficiale il prossimo 7 ottobre a Roma. In Emilia-Romagna arriveranno complessivamente 122 unità: oltre a Rimini, 16 saranno destinate a Forlì-Cesena e le altre suddivise tra i diversi comandi provinciali.
«Sono molto soddisfatta che anche grazie alle mie sollecitazioni e alla costante presenza del Sottosegretario Prisco sul nostro territorio si sia arrivati a questo risultato» ha dichiarato l’onorevole Beatriz Colombo, sottolineando come i nuovi ingressi permetteranno di «rendere ancora più efficace il servizio di soccorso tecnico urgente, fondamentale in una realtà che conosce bene l’importanza della prevenzione e della rapidità d’intervento».
Per Rimini il potenziamento degli organici rappresenta una risposta concreta alle esigenze di un territorio esposto a emergenze naturali, rischi idrogeologici e criticità quotidiane che richiedono tempestività di azione. «I Vigili del Fuoco – ha aggiunto Colombo – non rappresentano soltanto un presidio di sicurezza, ma sono un punto di riferimento costante per i cittadini, simbolo di professionalità e sacrificio».
Soddisfatto Bruno Rigoni, presidente del Sindacato Autonomo dei Vigili del Fuoco (Conapo): «Abbiamo più volte lamentato la grave carenza in cui versa il Comando di Rimini e finalmente siamo stati ascoltati. Il fatto che arrivino al termine del corso iniziale è un valore aggiunto perché, anche se non hanno ancora esperienza (sul campo), sono freschi di nozioni importanti per un lavoro che è in continua evoluzione».